mercoledì 28 luglio 2021

La Presidente del Comitato Noi Voi Vergato si sfoga, “ smettetela di prenderci in giro”

di Morena Cioni  
presidente del Comitato Noi Vergato  

 

Abbiamo atteso alcuni giorni controllando scrupolosamente la stampa scritta e online senza scorgere nemmeno un cenno rispetto alla posizione di chi non ha apprezzato la riorganizzazione dell’ospedale di Vergato .

Non possiamo nemmeno pensare che volessero censurare il Comitato , poiché hanno evitato qualsiasi riferimento a posizioni di contrasto arrivate dal mondo civico cittadino, giovedì 15 luglio .

Abbiamo dovuto assistere ad una presentazione surreale , dove ASL ci elencava dati , numeri totalmente fuori da ogni contestualizzazione di scelte attuate dal loro piano di riorganizzazione negli scorsi anni .

Nella fattispecie ci comunicano il pronto soccorso resterà H12 e che in compenso si sono impegnati a inserire una nuova ambulanza !

Nuova ??? Noi a Vergato avevamo già due ambulanze, semplicemente nei loro continui tagli ne avevano eliminate il più possibile .

Hanno utilizzato i dati relativi all’anno 2019 /20/21  ( ovviamente in calo ) di accesso al PS nell’orario notturno per raccontarci che quest’ultimi non bastano per ripristinare le 24 ore di Pronto soccorso .

BRAVI dei geni !!

Quei dati sono:

il risultato delle loro imposizioni in emergenza Covid (dove era praticamente vietato all’utenza recarsi presso i PS ) e il risultato del trasferimento del reparto di ortopedia , esattamente come denunciavamo  5 anni fa , quando avevamo previsto che il giochetto sarebbe stato questo. Inutile dire che nel corso di questi anni abbiamo ricevuto da parte ASL rassicurazioni a voce e scritte che non avrebbero toccato il PS H24 .

Ma non ci meraviglia tutto sommato l’abnegazione e la voglia di distruggere un sistema sanitario da chi per anni ha puntato ad una riconversione dell’ospedale di Vergato, bensì ci meravigliamo di quei sindaci, e in particolare del sindaco di Vergato, che in quella sede anziché battere i pugni sul tavolo  e pretendere il mantenimento delle promesse fatte in più incontri e non ultima quella che a emergenza Covid finita tutto sarebbe tornato come prima , hanno invece ringraziato per il tempo che i vertici ASL ci hanno dedicato .

La sanità è un diritto di tutti i cittadini sancito dalla costituzione.

La sanità non è un bene da utilizzare come merce di scambio per vincere delle battaglie o comode e super pagate poltrone .

Non baratteremo mai l’apertura del PS H24 con qualche posto letto di lunga degenza in più , non baratteremo mai la riapertura del laboratorio analisi e il ripristino della radiologia o la seconda ambulanza (cosi detta in più) per qualche ambulatorio in più solo fin quando fa comodo a loro e soprattutto non rinunciamo a combattere per riavere il reparto di ortopedia .

Continueremo la raccolta firme nelle piazze dei nostri comuni , SI dei nostri comuni perché diversamente da quanto sostenuto dal direttore generale della ASL dot. Paolo Bordon ,l’ospedale di Vergato non serve la sola utenza dei residenti circa 8000 persone , ben si quella di tutti i comuni limitrofi .

Continueremo la raccolta firme assieme a Morris Battistini,  capogruppo di FI, che ci ha sempre affiancato nel corso degli anni   per portala sui tavoli della Città Metropolitana e della Regione per sbandierarle in faccia a chi nel 2020 per sbaragliare la concorrenza faceva promesse.

Non ci fermeremo ci impegneremo nel promuovere iniziative volte alla riqualificazione dell’ospedale di Vergato. 

Raccolta fi firme pro ospedale


1 commento:

Anonimo ha detto...

La signora Cioni ha ragione su tutto!