Da oggi anche on line la petizione per la sospensione della linea Passante Porretta - Pianoro
La capogruppo FDI in Regione, Marta Evangelisti, scrive:
Le
affermazioni riportate dalla stampa, della consigliera metropolitana Larghetti
a proposito della nuova tratta passante Porretta Pianoro, lasciano davvero a bocca
aperta e forse davvero meritano una revisione di quella delega alla mobilità,
che il Sindaco Metropolitano, assieme ad altre, ha avocato a se.
Il
progetto delle linee passanti è contenuto dal 2020 nel piano della mobilità
sostenibile e dal 2021 nel piano dei trasporti entrambi approvati da Regione e
Città metropolitana. Non comprendiamo quindi come l’amministrazione
regionale e provinciale possano aver avviato la tratta senza sperimentazione,
avendo avuto tutto il tempo per farlo e per avviare tavolo di confronto serio e
concreto.
Il
servizio infatti, contrariamente a quanto affermato, non è affatto migliorato e
sono proprio gli utenti - pendolari e studenti in special modo - che lo
attestano. Alla loro protesta si è aggiunta anche quella dei Sindaci
dell’Unione Comuni dell’Appennino bolognese che esprimono preoccupazione e
chiedono di risolvere la situazione.
Per
queste motivazioni riteniamo invece che sia utile continuare a promuovere
la petizione promossa da Fratelli d’Italia sul territorio dell’Appennino
interessato dalla tratta ferroviaria e per dare maggiore forza alla stessa,
offrendo da oggi la possibilità di sottoscriverla anche a chi è impossibilitato
a raggiungerci, firmandola così on line al seguente indirizzo
https://forms.gle/H9f1rtkeHC6aKPLa9 .
Le
firme saranno poi consegnate al Presidente della Regione ed al Sindaco
Metropolitano
5 commenti:
Le scuole sono chiuse, limitatevi ai pendolari.
Fate un giro in Lombardia dove si viaggia Trenord by Lega e tornate qui che non vedete l'ora...
Commento poco pregnante tipico del tanto peggio tanto meglio
Esistono anche gli esami di stato e quelli in università
Inutili petizioni online, non servono a un beneamato belino.
È il centro destra che a una innovazione da mettere a punto sta raccogliendo firme per tornare indietro, tanto peggio tanto meglio va indirizzato a Evangelisti e Di Benedetto.
Fosse per loro non si farebbe un beneamato fino al 2040.
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