C’è molta apprensione fra le mamme degli alunni che
frequentano la scuola primaria di Fontana a Sasso Marconi. Gli iscritti alla
prima classe del prossimo anno sono solo sette per cui è stato chiesto ai
genitori di trasferire le iscrizioni
nella scuola del capoluogo. Se questo avverrà la scuola di Fontana è destinata
alla chiusura. Ipotesi questa a cui i genitori si oppongono poiché, a loro
dire, verrebbe a mancare un presidio scolastico di primo ordine che offre,
grazie alla collocazione ambientalmente ideale, un più che proficuo
apprendimento offerto in un contesto
sereno e tranquillo.
“ La scuola di Fontana è un’isola scolastica ideale
e per noi irrinunciabile,” sentenziano i
genitori. “Se i nostri sette si
trasferiscono, la prima classe del capoluogo avrebbe 24 iscritti: i diciassette ora
iscritti più i nostri sette. Diverrebbe questa una classe sopra dimensionata,
quando tutti gli impegni sono proprio
quelli di ridurre il numero degli allievi per classe per consentire agli
insegnanti una pedagogia più incisiva. Il tutto poi ci sembra strano poiché un
comunicato stampa riporta un finanziamento per la nostra scuola di 120 mila
euro. Ciò dimostra che a livello amministrativo si giudica meritevole la nostra
scuola e degna quindi di continuare la sua attività formativa,” ribadiscono.
Fanno poi alcune considerazioni. Se il prossimo anno non ci sarà la prima
classe a Fontana, l’anno successivo non ci saranno prima e seconda e avanti così:
in quattro anni la scuola chiude. Si potrebbe chiudere anche prima se si
giudicherà eccessiva la spesa di funzionamento del presidio, per un numero limitato
di classi. A questa ipotesi i genitori si oppongono e chiedono quindi di
valutare il beneficio didattico che Fontana offre ai suoi iscritti. “Per una
buona preparazione scolastica non si
deve guardare alla spesa, quella della scuola elementare è fondamentale per il
percorso futuro degli studenti, ” concludono.
3 commenti:
Tutti vogliono pagare meno tasse ma al tempo stesso vogliono addirittura + servizi. Che strana Italia...
Le tasse non servono per pagare i servizi, le tasse servono per comperare armi.
Non si può chiedere ai genitori dei bambini inscritti nel capoluogo se a qualcuno farebbe comodo andare alla Fontana ?
Magari vi hanno già pensato, ma diminuire il numero nel capoluogo sarebbe anche auspicabile per migliorare la didattica.
Comunque alle elementari vanno in molti accompagnati in auto ed in alternativa credo che la Pubblica potrebbe farsi carico del trasporto in pulmino. Amministratori provate ad essere innovativi eventualmente chiedete aiuto alla I.A.
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