Uno scrigno ricco di spiritualità e di ambiente da visitare almeno una volta nella vita
“Ero rimasto colpito dalla foto della chiesa della Madonnina della Neve e ieri mi sono fatto una scarpinata di circa 4 km. lungo una dura salita, ma ne è valsa la pena, poiché sedersi nell’oasi di pace di quel piccolo gioiello riposa il corpo, la mente e ancor di più l’anima. Ho avuto l’impressione di rincontrarmi con la parte di me stesso, quella spirituale, soffocata da tempo dal vivere impegnativo dei nostri giorni. Quella fatica mi ha riposato, non stancato”.Lo racconta Valter al rientro della sua piccola avventura alla scoperta dell’Appennino e aggiunge per chi volesse ripetere la sua bella escursione: “La Madonnina delle Nevi si trova a Tolè di Vergato, posta sulla ormai storica Linea Gotica per gli alleati, Linea Verde per i tedeschi. Luogo di pace e serenità, all'interno del piccolo edificio religioso sono conservati tutti i gagliardetti dei battaglioni, di ambo le parti in conflitto, che parteciparono agli eventi cruenti della seconda guerra mondiale che portarono alla conclusione del conflitto. Per giungervi si percorre la Via Crucis, simbolo e testimone della spiritualità della gente di montagna. Non sarà la Basilica di San Petronio o la Cattedrale di San Pietro a Bologna, tuttavia almeno una volta nella vita vale la pena di visitarla: incontri la serenità della montagna e te stesso”.
Interno della cappelletta |
La strada che porta alla cappelletta |
1 commento:
Dai che bello andiamo a vedere i rifugi dei tedeschi! SIC.
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