Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e
militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno sequestrato, presso l’aeroporto Marconi di Bologna, oltre 4000 compresse e
flaconi di medicinali di natura antidolorifica e antibiotica a due passeggeri provenienti dalla Costa
d’Avorio e dal Ghana.
I farmaci , trasportati nei bagagli dei viaggiatori,
sono risultati privi delle idonee certificazioni sanitarie e delle autorizzazioni
ministeriali.
L’introduzione di farmaci sul territorio nazionale
senza le prescritte autorizzazioni dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) è
vietata per cui, non solo i prodotti introdotti illegalmente sono stati sottoposti a sequestro penale, ma
anche i responsabili sono stati denunciati.
Il risultato è il frutto delle attività di controllo svolte dai
finanzieri e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane all’interno degli spazi
doganali, volte a garantire la tutela della salute pubblica messa a serio
rischio da prodotti illegali meno costosi, ma spesso pericolosi o nocivi.
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