Catia Rocchi informa che, dopo due anni di sospensione, il
presepe vivente tornerà a caratterizzare la prossima notte di Natale di
Panico. Spinto all'angolo in Covid, anche se non ancora messo a KO, i bravi
figuranti della parrocchia hanno deciso di riprendere i loro costumi,
migliorarne la foggia e si preparano a una rappresentazione ancor più aderente
alla avvolgente semplicità della notte di Betlemme.
I parrocchiani
ora contano sulla visita dei tanti affezionati a questo appuntamento per
confermare con la loro presenza che il Covid non fa più paura e che la
rappresentazione della Natività rasserena e accumuna e testimonia e riconferma
la nostra tradizione culturale.
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