martedì 28 settembre 2021

Marzabotto ricorda 77/o strage, in memoria di Gino Strada

 Alla cerimonia partecipano anche Rossella Miccio ed Elly Schlein

Marzabotto ricorda, questo fine settimana, il 77/o anniversario della strage nazifascista e degli eccidi di Monte Sole, il più grave atto verso i civili commesso durante la seconda guerra mondiale.

    Il clou delle iniziative sarà domenica mattina: alle 9.30 il cardinale Matteo Zuppi celebrerà la messa, poi, alle 11, in piazza a Marzabotto, ci saranno le orazioni ufficiali di Valter Cardi (presidente del comitato delle onoranze ai caduti) della sindaca, nonché presidente del Pd Valentina Cuppi, di Bassirou Zigani, socio-lavoratore di 'Cartiera', della presidente di Emergency Rossella Miccio e della vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein.

Al termine sarà inaugurato il centro di interpretazione di Monte Sole e il giardino della pace, intitolato alla memoria di Teresa Sarti e Gino Strada.

    Numerose, in questi giorni, anche le altre iniziative che fanno parte del programma: ci saranno camminate, inaugurazioni di cippi e lapidi, seminari storici, incontri, presentazioni di libri e spettacoli. Venerdì alle 18 sarà presentato il video 'Generazioni a confronto ' di Massimiliano Belluzzi: Ferruccio Laffi, sopravvissuto alla strage e Caterina Fornasini, nipote di don Giovanni Fornasini che è stato beatificato domenica scorsa, intervistati da due bambini di Marzabotto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Le due signore Cuppi e Schlein che tanto si prodigano con le rispettive forze politiche affinché in modo illecito e illegale più stranieri possibile penetrino in Italia nel minor tempo possibile, cosa ne dicono di gentilezze come questa


https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/milano-magrebini-occupano-centro-sociale-macao-con-spranghe-e-coltelli-durante-mostra-contro-il-razzismo-compagni-chiamano-polizia-208624/

con le quali essi cercano di ringraziare?
Devono essere così felici di cantare "una mattina mi sono alzato
e ho trovato l'invasor" che cercano di farcene avere il più possibile.

Anonimo ha detto...

Non dimenticatelo mai che è stato un vaccinista COVID convinto, Gino Strada nel suo ultimo tratto di strada, è stato dalla parte della dittatura sanitaria dell'euronazismo, un giorno verrà ricordato solo per questo, non era un compagno.

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno con il post delle 21:30.