A riceverlo, il sindaco Roberto Parmeggiani che gli ha assicurato la sua vicinanza e quella dell’intera comunità sassese
Ha fatto tappa a Sasso Marconi la lunga marcia di
Andrea Dan, che dal 31 agosto sta viaggiando a piedi da Treviso a Roma per
sensibilizzare amministratori e cittadini sul delicato tema della sicurezza
stradale.
Un’iniziativa con cui Dan, che ha perso la figlia
Manuela in un incidente stradale ed è presidente di un’associazione che da anni
organizza iniziative per la sicurezza stradale, punta a richiamare l’attenzione
delle Istituzioni, a tutti i livelli, su quella che definisce “la strage
silenziosa delle vittime della strada”: ai sindaci e agli amministratori
incontrati lungo il cammino, Dan chiede di migliorare la sicurezza sulle strade
dei rispettivi territori e di promuovere iniziative di sensibilizzazione rivolte
a scuole e cittadini.
A Roma Andrea Dan chiederà di essere ricevuto dal Presidente del Consiglio per
sollecitare il Governo ad aumentare i fondi destinati nello specifico ad
attività e campagne di prevenzione, e ad adottare norme che obblighino all’uso
di dispositivi di protezione, come gli airbag per i motociclisti.
Mercoledì scorso, 15 settembre, Dan è stato ricevuto in Municipio dal
sindaco Roberto Parmeggiani. “Abbiamo accolto con piacere
Andrea Dan e sosteniamo con convinzione la sua coraggiosa e tenace battaglia
per la sicurezza stradale, tema cui siamo da sempre particolarmente attenti sia
attraverso la periodica manutenzione delle strade sia con iniziative mirate,
come il progetto “Noi sicuri”, che ha portato all’installazione di un sistema di
dissuasori per ridurre la velocità all’interno dei centri abitati”, ha
detto il primo cittadino. “In bocca al lupo ad Andrea per il prosieguo
del suo cammino con la speranza il suo messaggio non resti inascoltato”.
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