giovedì 23 settembre 2021

Giornate teatrali di Colle Ameno

 24, 25, 26 settembre 2021 con la direzione artistica di

Teatrino Giullare

 


 A Sasso Marconi, nelle sale della settecentesca Villa Davia nel Borgo di Colle Ameno, tornano dal 24 al 26 settembre le Giornate teatrali di Colle Ameno, un cantiere di teatro contemporaneo dedicato alla formazione, alla ricerca e all'innovazione teatrale, con laboratori, spettacoli, mostre e incontri.

Un progetto nato 14 anni fa che si è concretizzato nel tempo come un appuntamento di rilievo nazionale dedicato alla formazione specialistica, alla conoscenza e alla riflessione intorno alla drammaturgia contemporanea.

 

L'edizione 2021 è dedicata al viaggio di Teatrino Giullare che festeggia 25 anni di attività e al ricordo di Giuliano Scabia, maestro indimenticato che visto nascere la compagnia nel Teatro universitario La Soffitta del DAMS di Bologna e ne ha sostenuto i primi passi.

 

Da segnalare i momenti di approfondimento, aperti gratuitamente al pubblico su prenotazione, che caratterizzano l’edizione 2021: nello specifico, Teatrino Giullare interpreta le Lettere a un lupo di Giuliano Scabia (24, 25, 26 settembre), la presentazione del libro di Giuliano Scabia Scala e sentiero verso il paradiso. Trent’anni anni di apprendistato teatrale attraversando l’università (La Casa Usher/Edizioni Nuove Catarsi, 2021) con la partecipazione di Francesca Gasparini (curatrice del libro), Massimo Marino (critico teatrale), Laura Budriesi (Università di Bologna) e proiezione video sul lavoro di Giuliano Scabia (sabato 25 settembre ore 16:30), la proiezione del documentario Lezioni di Teatro – Un ritratto di Giuliano Scabia di Daniele Bonazza (domenica 26, ore 17).

 

Tutti gli eventi si svolgono a Villa Davia, Borgo di Colle Ameno, Sasso Marconi.

Da Bologna si può raggiungere in AUTO (percorrere la via Porrettana in direzione Porretta, superato l’abitato di Pontecchio Marconi, il Borgo si trova a sinistra (a circa 12 km. da Bologna e a 3 km. da Sasso Marconi) o in AUTOBUS (linee n. 92 e 826 con partenze da Bologna).

 

Iniziativa realizzata realizzata con il contributo della Città di Sasso Marconi e con il Contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. 

 



                              Teatrino Giullare

                                        in

                              Lettere a un lupo 

                              di Giuliano Scabia

 


 

Un ricordo di Giuliano Scabia leggendo alcuni suoi testi da Teatro con bosco e animali  una straordinaria raccolta di racconti, lettere e commedie che narrano le finzioni degli uomini  indagando il senso di realtà e la questione della verità. 

Tra le varie opere spiccano le folgoranti lettere scritte ad un lupo, che tentano di stabilire un dialogo con una delle bestie feroci che abitano in noi.

Al lupo l'autore confessa, con una scrittura familiare ed intima, e con una sincerità che forse non sarebbe possibile parlando a un proprio simile, pensieri e malinconie sperando di ritrovare i fondamenti del gioco e dell'amore. Parole che colpiscono nel profondo e cercano l'autenticità come solo certi miti arcaici riescono a fare. 

Un omaggio sincero da parte di Teatrino Giullare, compagnia che ha debuttato negli anni Novanta proprio sul palcoscenico del teatro universitario del DAMS di Bologna durante il corso di Drammaturgia tenuto da Giuliano Scabia,  docente, poeta, drammaturgo e protagonista di alcune tra le esperienze teatrali più vive degli ultimi decenni.

 

Il programma completo delle ‘Giornate Teatrali di Colle Ameno’ è disponibile in allegato.

 

Per informazioni e prenotazioni:  info.giullare@gmail.com    www.teatrinogiullare.com

 



TEATRINO GIULLARE


 

Teatrino Giullare, fondato e diretto dagli attori e registi Giulia Dall’Ongaro ed Enrico Deotti, crea spettacoli teatrali, installazioni, laboratori, rassegne, progetti speciali per il teatro e l’arte.

       Dal 1996 cresce la propria ricerca artistica indagando la drammaturgia tramite la sperimentazione di artifici scenici e sviluppando una poetica originale che l’ha portato a realizzare allestimenti teatrali, installazioni e workshop in tutta Italia e in tournèe internazionali in 35 paesi del mondo (Europa, Usa, Canada, Cina, Argentina, Uruguay, Guatemala, Etiopia, Kenia, Russia, Turchia, Pakistan, India, Iran, Israele, Egitto, Marocco, Colombia, Venezuela…).

       Dal 2005 sviluppa un progetto di ricerca sulla drammaturgia contemporanea e del Novecento allestendo FINALE DI PARTITA di Samuel Beckett, ALLA META di Thomas Bernhard, LOTTA DI NEGRO E CANI di Bernard-Marie Koltès, LA STANZA di Harold Pinter, CANTI DEL GUARDARE LONTANO di Giuliano Scabia, LE AMANTI da Elfriede Jelinek, MENELAO di Davide Carnevali.

       Teatrino Giullare conduce numerosi seminari teatrali, tra gli altri al DAMS, Università di Bologna, all’Università di Firenze, all’Università di Venezia, al Museo Argentino di Buenos Aires (Argentina), alla Facoltà di Belle Arti dell’Università di Smirne (Turchia), alla Darpana Academy of Performing Arts di Ahmedabad (India), al Museo delle Arti Applicate di Belgrado (Serbia), al Museo Moubarak de Il Cairo (Egitto), al Centro di Educazione Culturale di Varsavia (Polonia), al Festival Iberoamericano di Bogotá (Colombia).

       Tra i vari riconoscimenti ricevuti il Premio Nazionale della Critica (2006), il Premio Speciale Ubu 2006, il Premio della Giuria ed il Premio per la Regia al 47^ Festival Internazionale di Teatro MESS di Sarajevo (2007), Il Premio Hystrio Altre Muse 2011, la Menzione Speciale della Giuria Internazionale al Premio Teatro Nudo (2016), l'Excellent Play Award della Central Academy of Drama di Pechino (2019), il Premio Rete Critica (2020). 

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