Si
rinnova la tradizione di una festa che alle specialità culinarie
locali affianca musica, mostre, attività per bambini e mercatini.
Quest’anno inoltre una delle aie del borgo sarà allestita in stile
hawaiano
Sabato
prossimo, 3 e domenica 4 agosto torna la Festa del Borgo a Cereglio,
la manifestazione che da oltre trent'anni riempie la piazzetta di Ca'
di Lama e i vicoli adiacenti con musica, gastronomia, cultura e
rievocazioni storiche.
E' l’occasione di rivivere un tempo che non
c'è più: si cammina in vicoli stretti, si assaporano i piatti della
tradizione, si respira l'odore del pane appena sfornato, lungo le vie
della borgata animate dal mercatino artigianale e degli antichi
mestieri.
Sono
ben quattro le aie che saranno allestite per ospitare i partecipanti:
quella con il ristorante, con il ricco menù a base di specialità
montanare tra cui il friggione e la pasta e fagioli, quella dedicata
alla musica, quella con l’osteria con tigelle e piadine e, per dare
un tocco di novità a questa edizione, anche un’aia in stile
hawaiano dove al frittura la farà da padrona, con patatine e crema
fritta, olive all'ascolana e le immancabili crescentine.
Un
altro tocco internazionale sarà portato dai “waffle di George”,
uno stand che proporrà cialde croccanti direttamente dal Belgio,
mentre bibite, caffè e sorbetti saranno disponibili al Caffè del
Borgo. Non mancherà neanche il gelato artigianale.
Per
quanto riguarda gli spettacoli dal vivo, sabato 3 agosto alle 21
concerto de “I porci comodi”, cover band che ripropone
classici pezzi pop/rock/dance anni '80 '90. Domenica 4 invece a
esibirsi alle 21 saranno i “Belli Croccanti”, cover band
specializzata in musica italiana.
Nell’aia
hawaiana sarà predisposto uno spazio bimbi, dove alle 18 saranno
proposti laboratori creativi; alle 18,30 e alle 21 invece “LeggiAmo",
letture per piccoli a cura della maestra e formatrice Virgina.
L’aia
della musica ospiterà inoltre l’angolo dedicato al truccabimbi e
gli spettacoli del Pirata Bolloso con bolle di sapone, baby
dance e palloncini.
La
casa colonica Ca' di Lama, simbolo della festa, ospiterà la mostra
itinerante sulla vita contadina, la mostra fotografica a cura di
Guido Maldina e la mostra di pittura di Silvano Crespi.
Domenica
4 alle 18.30, balli popolari con "I Biasanot - La Galoppa"
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