Cittadini
di Sasso M. vi informo che in data 17/9/17 ho inviato al Sig.
Prefetto di Bologna la richiesta di visitare la nuova struttura di
accoglienza di San Lorenzo a Sasso Marconi ospitante n. 18 profughi,
presso la sede LAI-MOMO che gestisce pure Villa Angeli. Ribadisco che
la mia richiesta deriva dal fatto che come Consigliere comunale non
conosco la nuova struttura di S.Lorenzo ed inoltre voglio accertarmi
che lo stabile utilizzato per ospitare i profughi abbia tutti i
requisiti strutturali (Vigili del Fuoco) e certificazioni sanitarie
(ASL) per poterli alloggiare e fare le loro attività. “..Le
chiedo inoltre Sig. Prefetto che in considerazione dell’alto n. dei
profughi presenti nel Comune di Sasso M. (n. 110 su 14.000 abitanti)
Lei intervenga sollecitamente per aumentare significativamente il n.
delle Forze dell’Ordine sul territorio attualmente non
sufficienti”.
Cittadini,
credo sia giusto anche informarvi della distribuzione dei profughi
all’interno dell’Unione dei Comuni, che ho avuto dal Presidente
stesso, dopo averlo interrogato nel merito.
- Casalecchio : Abitanti 36.356 - profughi 12 - Strutture ospitanti 2
- Monte San Pietro: Abitanti: 10.928 – profughi 15 – Struttura 1
- Valsamoggia: (Crespellano, Bazzano, Monteveglio, Castello di Serravalle, Savigno) Abitanti 36.606 – Profughi 40 - Strutture 3
- Zola Predosa: Abitanti 18.625 – Profughi 0 - Strutture 0
- Sasso Marconi: Abitanti 14.627 – Profughi 110 – Strutture 2 cosi suddivise: 90 profughi al Centro accoglienza (CAS) Villa Angeli di Pontecchio. 18 Profughi nuovo centro di accoglienza (CAS) San Lorenzo V. Gamberi. 2 Profughi minori c/o Comunità San Martino.
Cittadini,
è possibile che su un totale di 179 profughi presenti nella nostra
Unione di Comuni noi di Sasso ne ospitiamo per ora, salvo ulteriori
sorprese n. 110 ? (pari al 62% del n. totale dei profughi
nell’Unione).
Sindaco,
è così che si fa accoglienza Diffusa ed Equilibrata ? La mia
richiesta al Sig. Prefetto di avere un significativo aumento di Forze
dell’Ordine a Sasso per garantire più sicurezza è più che
giustificata e va incontro alle ansie e alle paure diffuse dei
cittadini e delle famiglie che richiedono risposte concrete e
visibili.
Sasso
M. 17/6/17 Il Consigliere Comunale e Capogruppo Gruppo Misto Unione
Pietro
Fortuzzi
5 commenti:
Il Signor Fortuzzi per uno 0,75% di richiedenti asilo ospiti in strutture sul territorio di Sasso Marconi chiede l'aumento degli uomini delle Forze dell'ordine a Sasso??
Giustifica la cosa con la paura dei cittadini??? Ma se una paura è immotivata, dobbiamo aumentarla mettendo sul territorio militari e poliziotti?
Mi chiedo poi quali problemi ci si dovrebbero aspettare da persone già identificate (quindi non clandestini o irregolari), ospiti in strutture accreditate e serie come quelle che abbiamo sul territorio?
Francesco Manieri
“ E' UNA ACCOGLIENZA DIFFUSA, EQUILIBRATA E SICURA , QUELLA ATTUATA NEI COMUNI BOLOGNESI?"
risposta: HAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!SOPRATUTTO SICURA.
Se mi è concesso,visto il tipo di foto pubblicata per illustrare questa notizia, vorrei precisare che tra i cosiddetti “migranti” traghettati in Italia, le donne sono l’11% del numero complessivo, tutto il resto, 89%, è composto da maschi della fascia 18-34 anni, giovani scapoli in salute, che al 93% non sono profughi.
Questo è il dato statistico, poi ognuno può lecitamente fare la propria opera di persuasione.
Condivido la domanda espressa dal Consigliere Fortuzzi.
gentilissimo ANONIMO (ma è mai possibile che non si debba avere il coraggio di firmarsi??) delle 11,22: per essere precisi bisognerebbe dire che le domande di asilo e protezione accolte sono circa il 40% fra le richieste presentate in quanto ci sono diverse motivazioni per cui si concede la protezione, quindi questo significa che quel 40% è sicuramente degno di essere accolto, poi tanta gente non vuole accogliere chi scappa dalla miseria e dalla fame..... a me non sembra giusto in quanto se noi siamo nati da questa parte della frontiera è solo per un PURO CASO!!!
Inoltre il rapporto della confindustria dichiara che noi (Italia) abbiamo necessità di 150.000 lavoratori stranieri l'anno per i prossimi 10 anni: non facciamo, figli invecchiamo e anche Boeri dell'INPS Afferma che se non ci fossero i contributi degli extracomunitari che lavorano e pagano le tasse in Italia non si potrebbero pagare le pensioni agli Italiani!!
Purtroppo l'Italia non è un paese tanto appetibile neppure per i migranti infatti nella stragrande maggioranza non vogliono rimanere e vorrebbero scappare da questa nazione, e sono proprio le leggi europee (vedi accordo di Dublino) che non glielo permettono!
Smettiamo di parlare per luoghi comuni e cerchiamo di andare dentro alle questioni!
Oggi come oggi in Italia l'invasione non c'è (forse fra un po' di anni le cose potrebbero peggiorare e non potremo comunque fermare i travasi mondiali) i numeri che ci troviamo a gestire sono piccoli (diciamo che alla fine del 2017 potremmo arrivare vicino alle 200.000 persone....) cosa sono confronto ai campi profughi di 2/3 milioni di persone che ci sono nei paesi del medio oriente ????
Un'accoglienza diffusa e ben gestita senza speculazioni sarebbe perfettamente assimilata dai territori, positiva per la comunità ed in sintonia con la nostra bella COSTITUZIONE, certo bisognerebbe che chi fa politica parlando alla pancia della gente, riversando odio ed egoismo intorno a sè la smettesse e cominciasse a ragionare con serenità ed un minimo di generosità d'animo!
Francesco Manieri
x 20 giugno 2017 16:33
La solita filastrocca propagandista dei poteri forti finanziari globalisti.
Allego un bilancio entrate/uscite secondo cui l’immigrazione non è per niente un affare economico.
Impatto economico stranieri in Italia
Gli Immigrati REGOLARI producono 5 miliardi di PERDITE all'anno a cui vanno aggiunti almeno altri 5 miliardi all'anno SPESI per i “MIGRANTI” irregolari.
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