Già
approvata dalla Camera, la legge 'contro lo spreco alimentare ha
avuto ieri, 2 agosto, il 'via libera' anche al Senato con 181 voti
favorevoli, 2 contrari e 16 astenuti. Il provvedimento legislativo è
stato presentato dal Ministero delle Politiche Agricole su un testo
di iniziativa parlamentare promosso da 120 deputati PD ed elaborato
con il contributo di tutti i partiti .
Il
sindaco di Sasso Marconi, Stefano Mazzetti (nella foto) , presidente di
'Sprecozero.net', il network che riunisce gli Enti locali italiani
impegnati nella lotta contro ogni forma di spreco, commenta
positivamente l’approvazione, da parte del Senato, della Legge per
la limitazione degli sprechi alimentari: “Voglio ringraziare i
parlamentari che hanno lavorato a questa proposta di legge, in
particolare l’onorevole Maria Chiara Gadda e il senatore Stefano
Vaccari, che hanno contribuito in modo determinante alla stesura del
testo. Si tratta di una legge di grande importanza etica ed
economica, perché renderà più semplici le procedure per la
raccolta e il riutilizzo a fini sociali dei prodotti alimentari
invenduti, contribuirà ad incentivare le donazioni di cibo da parte
delle imprese e a lavorare sulla prevenzione, in particolare sulla
riduzione dei rifiuti come presupposto necessario per contenere gli
sprechi. Insomma, siamo di fronte ad una legge innovativa, che segna
una piccola, grande rivoluzione culturale nella lotta allo spreco”.
L’associazione
Sprecozero.net è stata costituita nel 2014 a Sasso Marconi,
integrando e consolidando le iniziative già realizzate a livello
locale dall’Amministrazione comunale per la tutela dell’ambiente
(raccolta ‘porta a porta’ dei rifiuti con percentuali che
sfiorano l’80%; distributori di acqua, latte e detersivi alla
spina; il progetto “Brutti ma buoni” per il recupero e il
riutilizzo dei prodotti alimentari invenduti nella grande
distribuzione ecc.).
La
rete di Enti territoriali anti-spreco nata a Sasso Marconi conta oggi
su una quarantina di associati e “e
da ‘Sprecozero.net’ - osserva Mazzetti
–, attraverso
le esperienze sperimentate in ambito locale dai Comuni che fanno
parte della rete,
sono
arrivati spunti preziosi per la stesura della legge. Questo ci
stimola a perseguire con ancor maggior determinazione la nostra
mission, che è quella di favorire la condivisione delle buone
pratiche anti-spreco: si tratta di una ‘conditio sine’ qua non
per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla legge”.
6 commenti:
attendiamo lo spreco zero delle partecipate inutili e con i bilanci in rosso.
In Italia ci sono 8.000 comuni ed il sindaco di Sasso si esalta per 40 enti associati. Poi, magari, ci saranno pure delle istituzioni importanti (chissà...) però quello che si evidenzia di più è che Mazzetti fa tutto questo perchè l'unica cosa che ha in testa, dopo che è stato rieletto sindaco, è il proprio futuro dopo che non sarà più il primo cittadino di Sasso. Lo sanno tutti, anche i sassi non solo i sassesi! Ma nessuno dice niente, nessuno fa niente.
Del resto, 4 agosto 2016 11:44, se leggi il suo curriculum.......
http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/upload/sassomarconi_ecm8v2/gestionedocumentale/curr%20mazzetti%20ok_784_6366.pdf
qualcosa dovrà pur scrivere. Se no rischia di non essere preso nemmeno in Legacoop come l'ex Sindaco di Casalecchio.
Al limite c'è Hera.
ma quale spreco alimentare ????? a nessuno avanza cibo da buttare via i politici non sanno più cosa inventarsi x non cambiare nulla e che sia di utilità al cittadino.
Si è recentemente scoperto che Buzzi (quello di mafiacapitale) è consigliere di un consorzio bolognese per la gestione dei rifiuti, gli organi di informazione non vogliono farne il nome, qualcuno ne sa qualcosa? I consorzi per la gestione dei rifiuti nel bolognese non sono tanti, non dovrebbe essere difficile scoprirlo.
ecco 5 agosto 2016 15:12
http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/08/05/news/mafia_capitale_la_telefonata_tra_buzzi_e_muraro-145390429/
http://www.cnsonline.it/associate.asp
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