Di Pietro Sabbioni
Confederazione Italiana Agricoltori Bologna.
Secondo
una indagine svolta dalla Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) ,
queste sono le prime feste, dopo sette anni, con i consumi in crescita
(+5%). I generi alimentari si confermano tra i doni più gettonati.
Un
italiano su tre ha dichiarato di voler optare per regali 'da tavola'
da donare a parenti ed amici. Sempre più famiglie si recano nelle
aziende e nei mercatini gestiti da agricoltori (+10%).
Sono
almeno 11 milioni gli italiani che sperano di trovare sotto l’albero
il tradizionale cesto natalizio con i prodotti enogastronomici del
territorio.
Tra
i prodotti più gettonati, tutti rigorosamente made in Italy,
sinonimo di qualità genuinità e salubrità, ci sono, vino,
spumante, panettoni, torroni, seguiti da salumi, conserve, olio
extravergine di oliva, miele e formaggi tipici. Per una spesa
complessiva, stimata dalla CIA, compresa tra i 600 e i 650 milioni di
euro.
Più
del 70% delle famiglie oggi continua a guardare al miglior rapporto
qualità/prezzo ed è anche questo che premia punti di vendita
convenienti come le aziende agricole e agrituristiche ed i mercatini
natalizi, con un incremento del 10%.
La
direzione della CIA Bolognese, nel sottolineare ancora il buon
rapporto che sempre più si consolida fra produttori agricoli e
consumatori, esprime i migliori auguri di buone feste ed invita i
bolognesi a recarsi nelle aziende agricole per acquistare i doni
natalizi. La scelta premia non solo con la qualità, la freschezza,
la tipicità e la salubrità dei prodotti , ma anche con
l'alleggerimento dello scontrino. Quindi è conveniente sotto tutti
gli aspetti acquistare direttamente dal produttore:
si acquista a prezzi molto più contenuti rispetto a quelli praticati
dai supermercati e dai centri commerciali, con un risparmio che può
arrivare al 30%.
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