giovedì 7 maggio 2015

Un'Altra Sasso di Sasso Marconi. Startup Imprese e aiuti a quelle esistenti – Emendamenti 2015.



Comunicato di 'Un'Altra Sasso'.


Ci riprendiamo?

La ripresa economica e sociale di un territorio passa necessariamente dallo stato di salute del suo tessuto produttivo. Un’Altra Sasso vuole promuovere un’idea di sviluppo delle nuove imprese al fine di collaborare attivamente con la base, con chi ha le idee, con i giovani talenti sassesi che non mancano di certo! Peccato che la Maggioranza non abbia voluto discutere questo delicato argomento.
Siamo convinti che il migliore avvio per una nuova impresa sia individuare il luogo adatto alla sua creazione, sviluppo ed al suo successo. Per realizzare questo progetto è necessario effettuare una precisa ricognizione dei possibili spazi in cui gli embrioni di nuove attività potranno svilupparsi.
Chiediamo agli Uffici Comunali che effettuino la mappatura su tutto il territorio di Sasso Marconi (che a dispetto di quello che crede la Maggioranza comprende anche le frazioni!) degli immobili ad uso commerciale ed industriale attualmente disponibili per la locazione o per l’alienazione.
Completata tale mappatura chiediamo l’incentivazione di startup attraverso la creazione e la verifica della copertura economica per contributi, sgravi, consulenze ed altri supporti di carattere tecnico per alleggerire la pressione burocratica che frequentemente grava sulle nuove imprese.
Un esempio fra tante idee: gli spazi fisici in cui un’impresa esercita la propria attività.
La nostra idea consiste nel coprire le spese per l’affitto dei locali per il primo anno oppure la garanzia che il prezzo al metro quadro resti invariato per i primi cinque anni attraverso un meccanismo di canoni calmierati.
Alternativo al contributo per i canoni di affitto abbiamo pensato anche ad un contributo volto all’acquisto da parte della startup, dell’immobile stesso in cui svolgere la propria attività, sempre valutando minuziosamente le specifiche proprie di ogni nuova impresa quali il numero dei soci, la portata dei progetti ed il relativo studio di fattibilità.
Quali potrebbero essere le fasce interessate ?
a) imprenditoria giovanile con fasce di età fino a 35 anni;
b) imprenditoria femminile senza limitazione per fascia d’età;
c) imprese innovative e/o tecnologiche.
Riguardo queste ultime, trattando dell’argomento “innovazione”, si potrebbe valutare  la possibilità di sostenere i costi delle attività tecnico burocratiche per le operazioni di brevetto nazionale ed europeo.

E per le imprese già presenti?
All’interno del sostegno delle aziende chiediamo al Consiglio di stipulare una convenzione apposita con una società di web services per il rifacimento dei siti web delle imprese già presenti sul territorio e che occupano meno di 15 dipendenti favorendo, di conseguenza, l’inserimento nei principali motori di ricerca al fine di renderle maggiormente competitive e proiettarle sul mercato attuale.
Da progetti a prospettive
Chiediamo di mettere in rete questi progetti con la Camera di Commercio e il Comune di Bologna, tenendo conto proprio dei siti nelle aree industriali e della futura realizzazione del casello di Borgonuovo.
DA UNA BUONA PRATICA POTREBBE NASCERE UNA DINAMICA E SANA COLLABORAZIONE TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SERVIZI SUL TERRITORIO!


2 commenti:

Anonimo ha detto...

mi pare evidente l'ignoranza di questi "promotori" in fatto di fondazione gestione e sviluppo d'impresa.

Anonimo ha detto...

A me invece pare evidente l'ignoranza di questo signore in fatto di commenti sensati.
Si parla di crisi economica e lui ci scherza su.... Evidentemente la cosa non lo riguarda, sarà un fanca..zzista figlio di papà che si sente qualcuno facendo commenti anonimi sui blog.
Poveretto