mercoledì 14 maggio 2014

L'Esecutivo Provinciale dei Verdi ‘spara a zero’ sulle scelte del PD di Sasso Marconi.



L'Esecutivo Provinciale dei Verdi ha sollecitato la pubblicazione di questo suo comunicato: 




18 commenti:

G.bonantini ha detto...

Onorato di fare parte del
PARTITO DEMOCRATICO
Avanti così senza i verdi e in bocca al lupo

Anonimo ha detto...

Solo per aver liberato la città dall'arroganza di Lanzarini il Pd meriterebbe di vincere con il 99%...

Anonimo ha detto...

Eheheh... anche i verdi, con questo comunicato e la difesa aprioristica di Lanzarini (che per inciso non risiede a Sasso Marconi), dimostrano di ragionare come politici da prima repubblica.
Come mai i verdi, che scopriamo esistono ancora grazie a questo comunicato, non hanno mai detto nulla negli scorsi 5 anni?
Vade retro!

Anonimo ha detto...

Meglio tardi che mai.
Fatene tesoro di questa posizione anche negli altro Comuni perchè il PD è quello li ovunque. Non illudetevi e non prestatevi all'interesse di qualche vostro rappresentante locale che, magari perchè innocuo per i progetti dell PD, vi suggerisce altre scelte come ad esempio a Casalecchio.
Purtroppo l'attrazione fatale di qulche posto continua a consentire al PD di utizzare per i suoi fini i voti di SEL, del PDCI, e del PRC nella stragrande maggioranza dei Comuni e questo rappresenta il fallimento di ogni ipotesi di alternativa reale.

Anonimo ha detto...

Ogni comunicato ha una forma ed una sostanza. Sulla prima c'è da rimanere basiti, tanta è l'arroganza e il linguaggio gretto utilizzato. Sulla seconda, se non venisse da sorridere, ci sarebbe da piangere. Come mai i Verdi si svegliano solo oggi riguardo i (presunti) atteggiamenti del PD e del sindaco Mazzetti? Fino a ieri andava tutto bene poichè c'era un loro rappresentante in giunta; oggi non va più bene nulla, neppure quello fatto in questi anni. Risulta pertanto strumentale ciò che i verdi stanno facendo, ovvero gettare discredito sul candidato sindaco di centrosinistra. Un'azione che squalifica questo micro-partito di cui, quando scomparirà del tutto, noi elettori non sentiremo la mancanza.
Ed anche per quanto riguarda il sig. Lanzarini non ne sentiremo la mancanza. Anzi, il non candidarlo è stato un atto di coraggio da parte di Mazzetti. Si è evitato di ripetere l'errore di 5 anni fa quando il centrosinistra candidò Pietro Fortuzzi.

Unknown ha detto...

Devo dire che questo comunicato mi lascia esterrefatto. Sono consigliere comunale uscente e più di una volta mi sono stupito delle votazioni effettuate dal, ormai ex, assessore Lanzarini su delicate questioni ambientali.
Detto questo, devo dire che mi sembra un pochino facile criticare l'amministrazione da fuori, senza cercare di cambiare le cose all'interno.
Potrei entrare nel merito citando alcune votazioni su Hera o la nostra nota petizione STOP AL CEMENTO, che ha visto i Verdi totalmente indifferenti alle iniziative da noi proposte, non lo faccio soprattutto in segno di rispetto dell'Assessore Lanzarini che di bocconi amari in questi dieci anni ne ha già dovuti ingoiare abbasta.
Concludo dicendo che è alla luce del sole che alcune scelte, da voi definite "Fuffa", sono state fatte dal Sindaco esclusivamente a scopi elettorali. La differenza tra noi di UN'ALTRA SASSO e gli autori di questo comunicato è che, non solo è 5 anni che cerchiamo di farlo notare alla gente, MA CHE NON ABBIAMO MAI AVUTO LA POSSIBILITA' DI AMMINISTRARE SASSO MARCONI!!
Detto questo lunga vita al coraggio del partito di Lanzarini, MEGLIO TARDI CHE MAI!

GIACOMO MACCHIAVELLI Un'AltraSasso

Anonimo ha detto...

La parte in fondo su Mazzetti però è verissima.
Ha fatto cinque anni di fuffa, risultati zero!

Anonimo ha detto...

Lanzarini potrebbe fare come Fortuzzi, si butti a destra che c'è posto!

Anonimo ha detto...

Credo che Lanzarini paghi per essersi schierato contro disastri ambientali quali Centrale Turbogas a Lama di reno e Trivellazioni petrolifere che invece erano fortemente volute dal PD.
Sarà un caso che non sia stato messo in discussione l'accordo con SEL e con i Comunisti Italiani che invece sono abituati a non disturbare e ad obbedir tacendo?

Cesare Zecca ha detto...

Il PD è un partito antiecologico, secondo solo a FI/NCD ma forse più pericoloso perché a differenza di questi, che sono esplicitiamente antiecologici, infinocchia paesani e cittadini con delle bufale colossali se non contraddizioni in termini come l'ecologia del fare, lo sviluppo [crescita] sostenibile, gli inceneritori spacciati come termovalorizzatori e altre stupidate del genere.

Un partito che è ostile ai limiti, inquinato dal modernismo e tecnoteismo engeliani, non ha alcuna obiezione sulla violenza delle migrazioni di massa e della crescita demografica, anzi che le spaccia come opportunità, in un quadro generale di "moderato" fanatismo per il globalismo internazionalista e di feticismo della crescita, ostile alle culture identitarie e locali, alle eccellenze minoritarie.

Un partito che è profondamente antiecologista e che anche per questo, compete furiosamente con gli altri partiti simili.
L'unica istanza ecologica, l'attenzione per il pareggio di bilancio, viene contraddetta nei fatti dalla demagogia del più trippa, ehm, scusate, 80 euri per tutti.

Ecologia e PD sono incompatibili.
Con l'aggravante, rispetto agli altri partiti, del fatto che si usa un linguaggio diversamente verdastro, diversamente veritiero, tanto politicamente corretto quanto frodatorio con cui buggera un sacco di elettori che spesso non hanno alcuna voglia di cambiare le loro credenze su questo paradigma insostenibile né tantomeno, le loro abitudini. L'orchestrina sul Titanic può continuare a suonacchiare per il giubilo di tutti i giulivi.

L'incompatibilità è come l'insostenibilità, gli effetti si vedono, si manifestano, è solo necessario aspettare il giusto tempo.

Anonimo ha detto...

Hanno candidato Fortuzzi per trent'anni, lo hanno fatto assessore e vice-sindaco e ora lo criticano solo perchè ha scelto di candidarsi con la lista di giovani di Salamone???
Il pd è un paradosso.

Anonimo ha detto...

Si mette male per il PD. Candidato debole con criticità palesi. La sedia inizia a scricchiolare.

IL RE E' NUDO !

Anonimo ha detto...

zecca vedo che le spari grosse anche a sasso oltre che a grizzana morandi bravooooooo

Anonimo ha detto...

E' risaputo che i Verdi in Italia ormai non esistono più. Sono ormai dispersi in altri partiti e movimenti. Spuntano però per l'occasione, al fine di difendere l'assessore uscente Lanzarini che, dopo 2 legislature, non è stato ricandidato. Scelta più che condivisibile e vale per tutti, compresi Masetti, Ventura, Dallea e Mantovani.

Ora non si capisce perchè i Verdi che, ribadisco, non esistono praticamente più nel panorama politico italiano, si facciano vivi dopo circa 10 anni di governo Mazzetti. A rigor di logica sembra solo una questione di poltrone e di spartizione delle medesime. Quindi è ancor meno comprensibile e condivisibile il loro comunicato, in particolare quando si lamentano che le scelte nelle candidature sono state fatte col manuale Cencelli. Ovviamente la loro è una gran corbelleria: su 16 candidati, solo 9 hanno la tessera del PD e appena 2 hanno alle spalle un'esperienza politica (Lenzi e Bignami) nell'amministrazione comunale precedente. Che non significa che il gruppo non abbia capacità e competenze: osservare i curricula per rendersi conto dell'eterogeneità dei soggetti in lizza per un posto da consigliere.

I Verdi dovrebbero essere grati a Mazzetti per quanto realizzato in questi anni: ce ne fossero di amministratori sensibili come lui! E pure Lanzarini dovrebbe ringraziare giacchè un personaggio del genere, se non c'era uno come Mazzetti, non avrebbe fatto l'assessore così a lungo.

Ora, dato che Lanzarini non risiede a Sasso Marconi, potrebbe chiedere di fare l'amministratore nel comune in cui abita. E, al contempo, tornare all'attività lavorativa cui da molti anni è assente in quanto in aspettativa, come prevede la legge. Questo sarebbe un bel gesto, poichè eviterebbe d'essere tacciato come professionista della politica. Non si può e non si deve, oggi più che mai, restare attaccati alla poltrona e fare politica per tutta la vita.

G.bonantini ha detto...

Il male peggiore di questa politica e' :
L'INVIDIA DI CHI FA' BENE IL PROPRIO LAVORO
PERCIÒ IL PROBLEMA NON ESISTE.
PD DI RENZI,VAI AVANTI
G.BONANTINI
TUTTO IL RESTO E'ARIA FRITTA

Anonimo ha detto...

l'eredità di Lanzarini è l'oasi di san gherardo. un debito a vita per i cittadini di sasso che pagheranno, per lui le tasse, per un opera inutile e sbagliata. un lago senz'acqua. abbiato già dato

Anonimo ha detto...

lanzarini ci lascia, il debito a vita per i sassesi del lago senz'acqua di san gherado NO!

Anonimo ha detto...

"...Mazzetti è stato troppo occupato a promuovere le sue campagne fuffa in giro per l'Italia..."
Bisognerebbe farci una targa e appenderla in Comune!