sabato 1 marzo 2014

L'ingenuo tentativo di addebitare alla assicurazione un danno non risarcibile finisce con una denuncia per 'tentata truffa'.



Sperava di raggirare l’assicurazione e ottenere così il risarcimento di un danno alla sua autovettura,  ha invece rimediato una ‘denuncia per tentata truffa’.

Qualche giorno fa, un impiegato di 44 anni, residente a Bologna, si è recato dai Carabinieri di Borgo Panigale per denunciare il danneggiamento della propria auto per opera di ignoti al fine di ottenere il risarcimento dalla sua assicurazione. Come da prassi, i militari hanno inoltrato la denuncia ai colleghi dell’Arma di Lizzano in Belvedere perché, a dire dell’impiegato, il fatto era accaduto proprio in quel comune. A rovinare la carrozzeria del veicolo, però, non era stata la mano violenta di un delinquente, ma alcune tegole che, cadute accidentalmente dal tetto di una casa, erano cadute sulla Volkswagen Polo del denunciante. Ad assistere alla scena era stato proprio un Carabiniere del luogo che si era anche preoccupato di rintracciare e informare il proprietario dell’auto. Quest’ultimo, sporgendo denuncia in un altro comune, sperava che la verità non fosse mai emersa e ottenere così il risarcimento del danno. I Carabinieri di Lizzano in Belvedere però lo hanno denunciato per falsità ideologica commessa dal privato e tentata truffa. E si può  aggiungere la patente di 'ingenuo e iellato'.   

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna. 


2 commenti:

Anonimo ha detto...

BRAVI I CARABINIERI
CIOÈ L'ARMA DEI CARABINIERI

Anonimo ha detto...

Questo non è tanto sveglio, i danni doveva chiederli al proprietario dell'immobile, e sarebbe stata l'assicurazione dell'immobile o il proprietario in caso l'immobile non fosse coperto da assicurazione a pagare i danni. Quello che ha fatto questo tizio non ha senso.