giovedì 8 agosto 2013

Frontale a tre sulla bretella della nuova Porrettana a Sasso Marconi.

Due delle tre auto coinvolte-
Tremendo frontale oggi pomeriggio intorno alle 15 sulla bretella della nuova Porrettana a Sasso Marconi, quella ricavata dall’ingresso dell’ex Casello autostradale.  
Nell’incidente sono state coinvolte tre vetture, due delle quali sono state ridotte a un cumulo di rottami. Le quattro persone che erano nei mezzi, i tre conducenti e un passeggero, sono state tutte portate al pronto soccorso. Il più grave dei quattro si trovava alla guida di una BMW . E’ stato trovato con la gamba incastrata fra le lamiere in condizioni drammatiche. Urlava disperatamente e i sanitari l’hanno immediatamente sottoposto a sedazione per poterlo sistemare  e caricarlo sull’elicottero che lo ha portato velocemente all’ospedale. Dei quattro è colui che presenta la situazione più grave. Non di poco conto anche le conseguenze per gli altri tre.

Presso i piedi dell'agente i resti di un cerchione.

Sul posto è intervenuta la Polizia municipale di Sasso Marconi per i rilievi e il controllo del traffico. La bretella è stata inagibile per oltre due ore.
Gli agenti stanno cercando di risalire alla esatta dinamica dell’accaduto. Non è stato al momento possibile interrogare i protagonisti perché trasportati al Maggiore con urgenza. Né era possibile  farsi un’idea dalla posizione delle vetture poiché all’arrivo gli agenti hanno trovato un groviglio di lamiere.
Non è la prima volta che su quella bretella avviene un incidente: colui che la percorre può anche ritenere erroneamente di trovarsi su un percorso a senso unico e può quindi invadere l’altra corsia di marcia ritenendolo possibile ma si può imbattere dopo la curva in un’auto che proviene in senso opposto. Gli agenti non hanno però ancora elementi per ritenere questa l’ipotesi che spiega l’accaduto. 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

La responsabilità é di quegli idioti che hanno progettato, costruito e dichiarato la conformità e agibilità di una simile strada. Andrebbero citati in giudizio dalle assicurazioni. La responsabilità é solo la loro. Ugo

Anonimo ha detto...

La responsabilta' e' di chi guida in modo irresponsabile ...

Anonimo ha detto...

Che la configurazione della strada sul viadotto possa trarre in inganno è fuor di dubbio, soprattutto i Guard-Rail alti non consentono di giorno di vedere se da dietro la curva sopraggiunge qualcuno finchè non lo si vede sbucare.
Insomma, un automobilista un po' ismito puo' mettersi contromano, e chi viene dall'altr aparte non ha scampo: sei tra due Guard-Rail: se l'ismito di cui sopra non se ne torna a destra è un frontale assicurato.

Dal momento che l'altro ponte della ex autostrada è lì bello afare nulla, mettere da parte i dindini per mettere a norma anche il guard rail e utilizzare le due carreggiate doppie come si faceva ai tempi dell'autostrada non sarebbe affatto una pensata malvagia.
Tanto per ricordarlo, siamo ancora in attesa dell'eliminazione della barriera che impone a chi proviene da Vado di fare la giravolta - lunga 1 chilometro - fino alla rotatoria del vecchio casello.

Per la cronaca solo nel 2013 e in poche settimane sono già almeno due i casi di ismiti che causano un frontale in quel punto.

Anonimo ha detto...

Ho sulle spalle un milione e settecento mila km ed un solo incidente a ragione. Mi sono trovato tre volte a disagio su quel tratto di strada. Sarò ismito anche io o é solo uno sborone bolognese il commentatore delle 18:04???

Anonimo ha detto...

No, non sei ismito: il commentatore delle 18:04 si sente, appunto, anch'egli a disagio in quel tratto.

Grazie per lo sborone.
:lol:

Claudio ha detto...

speriamo che chi può agisca subito prima che ci scappi il morto.

Anonimo ha detto...

Probabilmente con un bell'autovelox tarato a 70 km/h sul ponte si risolve tutto e ci si tira anche su un bel po' di soldini... questa credo che sia l'azione piu' semplice e meno costosa che si finira' per applicare.