Un operaio agricolo di Loiano per un cedimento del terreno è caduto nel fondo di uno scavo. Seppellito
dalla terra è finito in coma per carenza di ossigeno.
L’infortunio sul lavoro è avvenuto oggi
venerdì 16 agosto, intorno alle 11.45 a Quinzano di Loiano.
Z.M.A. 35enne originario del Pakistan, residente a
Monghidoro, celibe, mentre stava svolgendo la sua regolare attività di operaio agricolo alle dipendenze
della società agricola ‘La Torre’ ed era
in piedi sul ciglio di uno scavo profondo due metri circa per posizionare un
tubo di drenaggio, a causa del cedimento di una parte del terreno, è caduto nel
fossato ed è rimasto interamente
seppellito.
Immediati i soccorsi del 118 e dei Vigili del Fuoco. Poco dopo è
stato trasportato con l’elisoccorso all’Ospedale Maggiore di Bologna in condizioni gravi, ‘codice
3’, e ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata per ‘coma
post anossico in paziente rimasto sommerso da terra’.
Le indagini sono tuttora
in corso a cura dell’Arma di Loiano per risalire alla esatta e completa successione
degli avvenimenti che hanno generato l’incidente.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
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