Le divise in mostra. |
Per un
attimo i vecchi sassesi hanno rivissuto i ‘timori’ e i ‘terrori’ della presenza
tedesca durante l’ultimo conflitto mondiale. A riportarli indietro nel tempo la
mostra, inaugurata ieri, dedicata ai
soldati che durante l’ultima guerra combatterono sull’ Appennino. In esposizione
i manichini che vestivano le divise de ‘I
Diavoli Verdi’, il corpo militare
dell’aeronautica tedesca. L’obiettivo della mostra è quello di ricostruire gli
ambienti di guerra della Linea Gotica e le dinamiche vissute al fronte
attraverso la testimonianza di ex-combattenti e l’esposizione di divise e
oggetti originali. L’allestimento è stato curato da Luca
Monachello, con divise, mezzi e armamenti originali appartenuti in particolar
modo ai ‘Diavoli Verdi”’(i paracadutisti tedeschi che combatterono sulla Linea
Gotica e a Cassino), esposti per la prima volta al pubblico.
La mostra resterà aperta anche oggi venerdì 2 novembre (ore 15.30-19), sabato 3 e domenica 4 novembre (ore 10-13 e 14.30-19).
La mostra resterà aperta anche oggi venerdì 2 novembre (ore 15.30-19), sabato 3 e domenica 4 novembre (ore 10-13 e 14.30-19).
Domani, sabato 3 novembre, alle
16.30 presso la Sala Consiliare del Municipio di Sasso Marconi , è
invece in programma la conferenza ‘Soldati in
guerra, uomini in pace’, in cui due soldati di allora, un tedesco e
un italiano, raccontano le loro esperienze di guerra: come si viveva al fronte,
con quale spirito si combatteva e cosa pensavano gli uni degli altri.
Partecipano Hans Mecklenburg e Adelmo Franceschini. Modera il dibattito la storica Nadia Baiesi. Ingresso libero
Partecipano Hans Mecklenburg e Adelmo Franceschini. Modera il dibattito la storica Nadia Baiesi. Ingresso libero
Mister tagliatella all'opera. |
I concorrenti erano 8, tra "sfogline" e "sfoglini" , di cui tre uomini e proprio uno di essi si è aggiudicato l’ambito trofeo . Al matterello Anna Badini, Ives Carboni, Gianpaolo Chiossi, Roberta Contri, Ghino Collina, Lorenzo Galletti (il vincitore) , Giovanni Marchetti e Antonella Rambaldi.
La giuria, dopo aver valutato sotto diversi aspetti le tagliatelle preparate dai concorrenti (abilità manuale, aspetto, colore, profumo, consistenza, tenuta cottura, sapore, capacità ritenzione condimento) ha decretato il vincitore con 169 punti (su un massimo di 200).
Il vincitore riceve il 'trofeo'. |
Galletti parteciperà così alle fasi finali del concorso, in programma l'8 dicembre a Bologna.
Ghino
Collina, ex sindaco di Casalecchio e aspirante
'mister
tagliatella', si toglie il grembiule dopo la gara.
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La tartufesta continua durante tutto questo fine
settimana con numerose occasioni di svago e di soddisfazione per i palati.
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