venerdì 8 giugno 2012

Presentato ufficialmente il nuovo Hospice di Casalecchio di Reno. E’ il terzo nell’area metropolitana bolognese


Con la conferenza stampa di presentazione è stato ufficialmente illustrato oggi l’Hospice di Casalecchio di Reno, una struttura per malati di patologie gravi e progressive che si trova in via della Resistenza 38, in località S. Biagio.

 L’Azienda   USL di Bologna ha fornito i dati relativi all’importante presidio medico assistenziale:

15 camere singole, confortevoli, progettate e realizzate per ospitare anche i familiari, soggiorno, tisaneria, ampi ambienti di lavoro e di servizio per il personale. E’ il nuovo Hospice di Casalecchio di Reno, una struttura di 867 metri quadrati, realizzata grazie ad un investimento dell’Azienda Usl di Bologna di 974.000 euro, gestita dalla Fondazione Hospice MT. C. Seràgnoli Onlus.
Il nuovo Hospice, il terzo dell’Azienda USL di Bologna, ospiterà persone colpite da malattie progressive in fase avanzata che possono beneficiare, anche temporaneamente, in alternativa alla assistenza a domicilio, di cure palliative per la migliore qualità della vita possibile, per se stessi e i propri familiari. Un servizio pubblico, che fa parte dell’offerta del Servizio Sanitario Regionale, al funzionamento del quale contribuiscono anche le donazioni della Fondazione Hospice MT. C. Seràgnoli Onlus.
È il medico di famiglia, o ospedaliero, a fare richiesta di accesso all’Hospice per la persona che ha in cura. L’équipe multispecialistica dell’Hospice assicura non solo il controllo del dolore fisico attraverso i farmaci, ma anche il rispetto della dimensione psicologica e sociale del dolore, le abitudini, i ritmi di vita e la privacy della persona ricoverata.
Tutte le stanze dell’Hospice, disposte su un unico piano, sono dotate di accesso a internet e televisione, e arredate con armadio, letto elettrico, comodino, un tavolo per il pasto, una poltrona reclinabile per consentire all’ospite di alternare la permanenza a letto, una poltrona letto per familiari e accompagnatori. L’Hospice è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ogni stanza consente la permanenza, anche notturna, dei familiari. A loro, così come agli ospiti, la struttura offre assistenza psicologica, anche dopo la dimissione del paziente e durante la fase del lutto. La dimissione dall’Hospice, verso casa o altra struttura, è sempre protetta, con la garanzia di continuità dei programmi terapeutici e assistenziali personalizzati già avviati durante il ricovero.
I 15 posti letto del nuovo Hospice di Casalecchio accrescono la disponibilità di assistenza nel settore delle cure palliative nell’area metropolitana di Bologna, che sino ad oggi poteva contare su 30 posti letto dell’Hospice di Bentivoglio e 13 di quello presso l’Ospedale Bellaria. Complessivamente, l’area metropolitana di Bologna dispone così oggi di 58 posti letto in Hospice.
L’apertura del nuovo Hospice di Casalecchio renderà più omogeneo l’accesso a queste strutture dai diversi distretti aziendali.
I tre Hospice fanno parte della offerta di Cure Palliative dell’Azienda Usl di Bologna, che garantisce la presa in carico integrata tra i servizi delle Aziende Sanitarie pubbliche bolognesi e le Associazioni di volontariato, mettendo a disposizione le competenze multidisciplinari di medici palliativisti, medici di famiglia, oncologi, terapisti del dolore, psicologi, infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali, operatori socio sanitari.
Il nuovo Hospice di Casalecchio di Reno  è gestito, così come gli altri due, dalla Fondazione Maria Teresa Chiantore Seràgnoli.  L’équipe multispecialistica dell’Hospice di Casalecchio di Reno, formata dalla Fondazione presso l’Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa di Bentivoglio, è composta da 23 professionisti tra medici, psicologo, riabilitatore, personale di assistenza e di supporto amministrativo.


Alla conferenza stampa di presentazione di oggi hanno partecipato Giancarlo De Martis, Presidente della Fondazione Hospice MT.C. Seràgnoli Onlus, Simone Gamberini, Sindaco del Comune di Casalecchio di Reno, Francesco Ripa di Meana, Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna, Anna Roman, Responsabile medico dell’Hospice di Casalecchio di Reno.








1 commento:

Anonimo ha detto...

... grazie alla Famiglia Seragnoli, veri Signori in un mondo di ricchi....