martedì 19 giugno 2012

Manieri (PD Monzuno) boccia il bilancio comunale. Il sindaco Mastacchi: "Ma lo hanno capito bene? "


Il Segretario del Circolo PD di Monzuno, Francesco Manieri (nella foto), spiega il perché il Gruppo consigliare Comunità e Territorio, espressione del centro sinistra,  ha ‘bocciato’ il bilancio comunale:

“Abbiamo votato NO al bilancio di previsione,” scrive Manieri, “ poiché in tale programmazione i costi della politica salgono a oltre i 139.000, contro i 100.000 da noi proposti e avevamo suggerito di destinare la cifra risparmiata ai terremotati.
Aumentano tutte gli oneri a carico del cittadino  per prestazione di servizi. Aumenta l’Irpef. Si continueranno a vendere immobili comunali per star dentro al patto di stabilità, senza che vi sia un regolamento, come da noi ripetutamente richiesto. La TARSU non è aumentata, ma è diminuita la copertura del costo (dall’88,61%  scende all’86,68%) e quindi sarà necessario reperire altrove le risorse per la parte mancante .
IMU: non si sono scelte le aliquote più basse, (il 5 x 1000 sulla prima casa poteva essere il 4).
Rendiamo noto che i dividendi delle azioni Hera, tanto criticate dagli amministratori, continueranno ad essere importanti per coprire la spesa corrente”.

La risposta del sindaco Marco Mastacchi (nella foto) è altrettanto dettagliata e affronta punto per punto le osservazioni di Manieri:
Costi della politica: già più volte abbiamo risposto a questo argomento dicendo che avendo gli assessori rinunciato al rimborso delle spese di viaggio, in particolare delle spese telefoniche che in passato erano cospicue, il costo complessivo della giunta è più basso del passato, cosa che è stata anche pubblicamente documentata. Chiedere di togliere 30.000 dalle tasche degli amministratori è pura demagogia. 
Aumenti di tutte le spese: visto che è aumentata sia l’Iva che l’inflazione sarebbe più strano il contrario.
Tarsu: vero che non è aumentata… vero che non è a copertura dei costi… vero che non lo era quando siamo subentrati noi come amministrazione.. non si capisce cosa vogliano affermare
 Hera: è falso dire che in passato abbiamo criticato i dividendi Hera. In passato in ben due occasioni di approvazione bilancio (risulta a verbale) avevamo chiesto di cedere la parte di azioni non bloccate dal patto di sindacato in vista dei previsti deprezzamenti del valore delle azioni, (cosa che è avvenuta: da 3,2 € a circa 1€ attuale) facendo questo con il valore di allora delle azioni avremmo potuto incassare circa 3,2 milioni di euro riducendo di soli 100.000 i dividendi (da 300.000 a 200.000)  ma con il ricavato si sarebbe potuto estinguere il debito del comune che è di circa pari importo.  Il risultato sarebbe stato positivo:  250.000 di spese ammortamento mutuo – 100.000 di dividendi il saldo sarebbe stato di 150.000 positivi per il comune
Il discorso mi sembra molto semplice, visto che ci tornano sopra ciclicamente mi chiedo se siano in mala fede o se proprio non lo capiscono ora, come non lo hanno capito allora.  
Faccio i complimenti alla minoranza, sta svolgendo talmente bene il suo ruolo che sono sicuro saranno premiati dalla cittadinanza e potranno sicuramente continuare a farla anche in futuro.
 Il sindaco aggiunge che la risposta “ufficiale” sarà data nei prossimi incontri istituzionali.

  

1 commento:

Anonimo ha detto...

complimenti alla maggioranza che non combina nulla di nulla, forse il niente sarebbe già qualcosa e poi di quali spese di viaggi stiamo parlando????? il tragitto da casa a monzuno comune??? in giro non si vede mai nessuno.
Anch'io mi sposto per lavoro x 40km andata e ritorno da casa, ma l'azienda non me li paga.