Stavano accatastando materiali nella ex cartiera di Marzabotto per poterli rubare, ma anziché arrivare i complici con il mezzo di trasporto sono sopraggiunti i Carabinieri. I due malviventi, sono stati arrestati, processati per direttissima e condannati. Uno di loro, per precedenti, è finito in carcere.
Il tentativo di furto si è consumato ieri mattinata , 29 marzo. I ladri, dopo aver praticato un foro nella rete di recinzione, si erano introdotti all’interno della cartiera di Marzabotto, ormai in disuso, avevano iniziato ad accatastare materiali che hanno ancora valore in una posizione che consentiva un comodo ‘carico’. I Carabinieri della Compagnia di Vergato e della Stazione di Marzabotto, che da tempo perlustrano le aree delle cartiere ben sapendo dell’interesse che i materiali depositati stimolano nei criminali, li hanno colti sul fatto. Accatastate vi erano varie pompe idrauliche ed altro materiale ferroso di pregio.
I due (B.A. 50enne residente nella provincia di Bologna con svariati precedenti, anche specifici, e S.D. 40enne, residente nel reggiano incensurato), avevano zainetti ove custodivano attrezzi atti allo scasso.
Per loro sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato in concorso e nella mattinata di oggi sono stati giudicati con rito direttissimo dalla locale Autorità Giudiziaria e condannati, il primo a 10 mesi di reclusione in carcere ed il secondo ad 8 mesi di reclusione con condizionale.
La merce, valutata nell’ordine di 5-6 mila euro, è rimasta ai legittimi proprietari.
Nessun commento:
Posta un commento