Lettera aperta dei tre fuoriusciti dalla maggioranza consiliare di Monzuno.

Su richiesta si pubblica la lettera aperta del nuovo gruppo consiliare di Monzuno formato da Maurizio Marzadori, Germano Tonelli e Luciano Dionisi.


Alle elezioni del 2009 a Monzuno, dopo 34 anni di governo delle sinistre, avviene la grande svolta con l'affermazione della lista 'Dimmi' del sindaco Mastacchi. La vera svolta è determinata dall'elettorato di Vado, più popolata di Monzuno e zoccolo duro della sinistra. La gestione 'Marchi' trasferisce in eredità alla nuova amministrazione ricche risorse, ma anche una gestione che non lascia spazio all'improvvisazione. Per la realizzazione della Variante di Valico, Società Autostrade ha innondato la Valle del Setta di milioni di euro e Monzuno è tra i maggiori beneficiari. Ma è evidente che questa è l'ultima occasione per risolvere il deficit infrastrutturali e recuperare il degrado urbano soprattutto di Vado e Rioveggio. Si tratta, in primis, di riqualificare un tratto dismesso del vecchio tracciato autostradale nella nuova tangenziale di Vado e portare a compimento opere che interessano tutto il territorio. Ma la squadra Mastacchi non decolla perchè il giorno dopo le elezioni dei sette candidati vadesi, lascia al palo i tre consiglieri eletti di Vado, (Tonelli, Dionisi, Marzadori) dopo averne persi altri tre per mancanze di preferenze (Delpopolo, Corbelli e Sarti) a vantaggio del gruppo proveniente dall'associazione 'Dimmi' di Monzuno che, contrariamente al gruppo di Vado, fa una campagna elettorale porta a porta non tanto per il voto alla lista, ma per assicurarsi 'il vantaggio' di un massiccio voto di preferenze. A Vado per Dionisi succede il contrario perchè, a pochi giorni dalle elezioni, c'è chi, porta a porta, chiede di dirottare la preferenza su altro candidato in quanto lo stesso Dionisi non ne avrebbe avuto bisogno. Sono trascorsi pochi giorni dalle elezioni quando ai 'sopravvissuti' del gruppo vadese, dal quale si è defilato colui che sarà poi il vicesindaco, appare evidente che il sindaco, non tenendo in alcun conto gli impegni, disattende le attese dei vadesi, ai quali era stata assicurata una presenza dei propri rappresentanti, adeguata nei numeri e qualificata nelle funzioni. Dunque Tonelli, Dionisi e Marzadori non sono mai usciti dalla maggioranza perchè di fatto non ne hanno mai fatto parte! All'ultimo consiglio comunale non si consumano rotture e dimissioni, samplicemente, come più volte chiesto dallo stesso sindaco, viene data ufficialità alla costituzione di un gruppo consiliare civico e indipendente che apre un dialogo con i 5 consiglieri di Comunità e Territorio per recuperare la centralità del consiglio comunale (troppe decisioni hanno preso la 'scorciatoia' in circa 220 determine) dove chiamare l'amministrazione ad un'azione responsabile e coerente con le aspettative dei cittadini. Con la consistenza numerica delle forze di opposizione e con un'azione responsabile nell'interesse collettivo, adesso sarà possibile chiamare l'amministrazione Mastacchi ad una verifica del proprio operato nella speranza che un rapporto di forze più equilibrato sia di stimolo per il sindaco.
Maurizio Marzadori, Germano Tonelli, Luciano Dionisi.