Neve ‘pesante’ anche quella di Sasso Marconi. A causa della caduta di rami sulla linea elettrica che alimenta le motrici dei treni il traffico ferroviario della Porrettana è rimasto interrotto per oltre due ore con una sosta forzata dei passeggeri alla stazione di Sasso Marconi. Solo intorno alle 11.30 i convogli hanno potuto ripartire verso Bologna. Non sono mancati i rimproveri e le proteste anche se c’era la coscienza che il disagio era stato causato dalla nevicata di straordinaria intensità. Fra le testimoni Giada Gardi che ha detto: “Ho visto cadere un ramo anche quando sono arrivata in prossimità della stazione. Mai vista tanta neve a Sasso Marconi”. Il calvario ha avuto inizio con la chiusura della provinciale delle Ganzole a causa di un camion che è finito di traverso sulla carreggiata bloccando il traffico in entrambi le direzioni. Le difficoltà di movimento hanno poi suggerito al sindaco Stefano Mazzetti, dopo un pre allerta, di imporre la chiusura delle scuole per due giorni (fino ad oggi compreso). In parte del capoluogo è mancata l’energia elettrica fino alle 14 di ieri e molti anziani, per la chiusura del centro diurno di via Bertacchi, sono stati riforniti dei pasti direttamente dai volontari della Pubblica Assistenza. Il traffico automobilistico è stato piuttosto lento per l’intera giornata anche se non sono stati registrati blocchi e fila.
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