La consegna dei premi Nik Novecento, che si è tenuta al teatro Marconi, è stato uno spettacolo di ‘sassesità condita con bolognesità’. Gli intervalli musicali sono stati infatti affidati agli ex del quartetto ‘I Figli dei Fiori’, il complesso sassese degli anni sessanta formato da Renzo Corti al basso, Moreno Cassani alla batteria e Stefano Passeri alla tastiera. Mancava il cantante Maurizio Sandri. Per gli sketch comici sono apparsi in scena il sassese Michele Davalli e la bolognese Delia Sebellin. Il ricordo di Nik Novecento è stato dallo scrittore giallista che risiede a Pieve del Pino Roberto Carboni. I premi sono stati realizzati dalle vetreria d’arte locale Trasparia di Valeriano Venturi. Il premio aveva il duplice scopo di ricordare l’attore sassese e di esaltare quattro cittadini che si fossero distinti nei campi della cultura, dello spettacolo, dello sport e dell’impegno sociale. Giudici tutti quei sassesi che hanno segnalato a Dalila Sottani, sorella di Nik Novecento, le loro preferenze. I premi sono stati vinti dal pittore Alessandro Gabrielli per la cultura. Nella stessa sezione sono stati segnalati Monica Macchiarini, Giulia Rimondi e Paola Matarrese. Franz Bettini, l’intrattenitore scomparso recentemente, ha vinto per lo spettacolo e il premio è stato ritirato dalla moglie Chicca. Segnalati in questa sezione Cristina Nuvoli, Danilo Malferrari, Nicola Naldi e Nico Royale. Fabrizio Marino, oro individuale di sciabola nella coppa del mondo giovani 2010, è risultato vincitore per lo sport. Segnalati Chiara Porqueddu, Valerio Brecci, Thomas Pescuma, Ahmed Ferchichi, Samuele Cini e Mauro Talini. A Vinicio Ruggeri, il premio per l’impegno sociale perchè ideatore di una attrezzature che consente ai disabili di andare per sentieri. Il premio è stato ritirato da Giovanni Tassi presidente della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi. Segnalati Federico Feliziani, Luca Maldina e Glauco Comastri.
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