lunedì 1 marzo 2010
Il carnevale di Vado
La Viareggio della valle del Setta è Vado. La cittadina monzunese lo ha rivelato domenica scorsa con una sfilata di carri di qualità e di qualità tali che ha pochi precedenti nella vallata. La sfilata è stata accompagnata dagli allegri brani eseguiti dalla Banda di Monzuno tutta vestita in maschera. Il successo della manifestazione parte da lontano con una sfida fra le varie associazioni locali che ha l’intenzione di perdurare nel tempo. In palio infatti un trofeo, vinto in questa occasione dal carro ‘Horror Show’ del centro giovanile di Monzuno. Il presidente del centro giovanile Guiseppe Bertini, dopo aver sottolineato che il capoluogo ha preso tanto sul serio il confronto da realizzare ben tre carri, ha detto: “La vittoria ci gratifica soprattutto per la maestosità e la bellezza dei carri partecipanti. Questo dà un valore aggiunto alla nostra vittoria. In un primo momento si era presa la competizione un po’ sotto gamba credendola un gioco. Quando abbiamo saputo che in gara ci sarebbero stati ben altri 10 carri ci siamo impegnati al massimo e i nostri sforzi sono stati premiati”. Il carro vincitore aveva al centro uno scheletro gigante che si innalzava dalla base per sei metri. Sul carro una bella serie di mostri resi infernali dalle maschere indossate dai giovani dell’associazione. Stefano Battistini, che con Gianluca Musolesi è stato fra gli organizzatori dell’evento, ha sottolineato la piena partecipazione della cittadinanza e ha invitato al prossimo carnevale quando la sfilata si terrà a Monzuno: “ Siamo partiti con l’intenzione di richiamare la presenza dei bambini poi ci siamo accorti che la partecipazione a un carnevale festoso in piazza è caro anche agli adulti”. Paolo Cobianchi presidente della pro loco Vado di Setta e promotore del carro di Vado ‘Peter Pan e l’isola che non c’è’, ha rimarcato come l’iniziativa ha colto una esigenza generale e colmato un vuoto evidente . “Peccato… non abbiamo vinto. Sappiamo comunque che già il prossimo anno potremo avere la rivincita: ci stiamo preparando e abbiamo già buone idee”. Per il momento l’appuntamento è per sabato prossimo alla ‘festa della donna’ nella sala teatro della parrocchia di Vado. Alle 20,30, i musicisti locali e i ballerini improvviseranno una serata di intrattenimento caratterizzata da un intermezzo culinario con abbondanza di tigelle e affettati. Gli introiti saranno tutti destinati alla ‘Susan G. Komen Italia’ che opera, all’ospedale Bellaria, nella prevenzione del tumore al seno.
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