lunedì 17 aprile 2023

Si improvvisano ‘vice sceriffo’ e consentono il recupero del bottino di una rapina

37 enne di origini tunisine arrestato dai Carabinieri


  

Incuriosito dalle urla concitate che provenivano  dall’interno di un negozio di alimentari di Bologna si è reso conto che stava avvenendo una rapina  messa in atto da un uomo che,   dopo aver estratto dall’interno di un borsello una forbice, minacciava il titolare dell’esercizio commerciale, un 42enne di origini bengalesi, e gli intimava  di mettere i soldi dell’incasso all’interno del borsello. 

Il tutto veniva anche ripreso dalle telecamere di video sorveglianza del locale. 

L’involontario testimone, insieme a un altro passante, si è messo subito in sella alla bicicletta elettrica e ha inseguito il rapinatore, il quale, dopo essere salito su un autobus, è sceso poco dopo la fermata  per proseguire a piedi. Durante l’inseguimento, uno dei due inseguitori è rimasto in costante contatto con il  112 e  ha aggiornato sugli spostamenti per consentire così ai militari di intercettare il rapinatore mentre camminava sul marciapiede.

La perquisizione dell’uomo, un 37enne nordafricano nullafacente, senza fissa dimora e pregiudicato, ha permesso di recuperare le banconote rapinate, complessivamente 120 euro.

Il borsello con le forbici utilizzate per la rapina sono state ritrovate all’interno dell’esercizio. 

Su disposizione della Procura della Repubblica , il 37enne è stato tradotto presso la casa circondariale in attesa della convalida dell’arresto.

 

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il pagatore di pensioni tunisino verrà rilasciato da un giudice kompagnesco e potrà continuare a lavorare.
Il massimo del piacere per i sinistroidi.