domenica 1 dicembre 2019

Sasso Marconi. L'assessore all'urbanistica Gianluca Rossi parla del futuro della città

Laureato in architettura a Firenze, master di specializzazione negli Stati Uniti ed esperienza di 10 anni di restauro archeologico in Egitto, il nuovo assessore all'Urbanistica di Sasso Marconi, Gianluca Rossi, si presenta come nuovo impulso al rinnovamento urbanistico ambientale per il Comune pedeappenninico. Pur non avendo fatto parte della lista in corsa alle recenti comunali, è stato chiamato ad assumere questo ruolo dal sindaco Roberto Parmeggiani. A molti la chiamata è parsa finalizzata al solo completamento della rosa della Giunta, più che indirizzata alla ricerca di un buon futuro del paese. Invece, il neo assessore all'urbanistica vanta un lungo curriculum nel settore (libero professionista dall'89, ha operato in molti paesi, non solo europei, ma anche in Cina, Africa del Nord e del Sud, Stati Uniti e Canada, ha insegnato Restauro Architettonico per 8 anni al 5° anno dell'Università di Ferrara e Design del Prodotto Industriale per 3 anni all'UNIBO) e pur se a lungo lontano da questo comune, dimostra di conoscerlo molto bene, ha un 'progetto' ben preciso per riqualificare il paese e soprattutto traspare dalle sue parole un profondo affetto per Sasso Marconi.
Ancora più incuriositi dalla impressione positiva che si ricava chiacchierando con lui, gli abbiamo chiesto:


Come si è trovato in questa nuova esperienza e quale è la sua impressione a sei mesi dalla nomina ?

Il lavoro è affascinante. Una esperienza nuova, molto istruttiva, perchè si vedono i problemi da un punto di vista diverso, a scala macroscopica, un rapporto tra associazione di cittadini e città, mentre come libero professionista, lo era solo in scala microscopica, rapporto architettura – uomo”.


Qual è la sua visione futura per Sasso Marconi ?

La visione 'Sasso 2030' darà una rigenerazione urbana che consentirà ai cittadini una grande facilità di spostamento grazie a mezzi pubblici e alla bicicletta. La città avrà un nuovo polo scolastico e un riuso adeguato degli edifici comunali dismessi dall'uso didattico; il recupero totale e integrale di Colle Ameno, la riqualificazione dell'ex Alfa Wasserman e della ex Cartiera del Maglio”.

Sono forti i pericoli 'terremoto' e agenti atmosferici estremi. Qual è la situazione di Sasso Marconi sotto questi aspetti?

Buona. E' in atto la messa a norma antisismica degli edifici pubblici, ormai praticamente completata. Per gli altri edifici privati, una rigenerazione urbana terrà conto anche di questo. Il privato dovrà investire per la sua sicurezza e per il contenimento energetico”.


Fra i recuperi di scheletri industriali non ha considerato i contenitori della ex Grandi Lavori.

Stiamo cercando di capire se attraverso il curatore fallimentare sia possibile avere confermati i lavori di urbanizzazione della strada a carico appunto dell'azienda. Se sarà cioè possibile imporli al nuovo acquirente. In alternativa, queste opere essenziali potranno essere realizzate con il contributo degli artigiani che operano nell'area e con la partecipazione del Comune”.


E la piazza del capoluogo ?

E' una priorità . Stiamo facendo uno schema del progetto di massima e a giorni dovrebbe arrivare l'ok per l'assegnazione dei fondi ministeriali destinati all'intervento. Si presume che il finanziamento sarà reso disponibile fra gennaio e febbraio. Poi partiremo per rifare l'intera opera i cui tempi sono: nel 2020 progettazione esecutiva, gara di appalto e assegnazione dei lavori, nel 2021 inizio dei lavori che dovranno concludersi in alcuni mesi”.

4 commenti:

MARCO LEONI ha detto...

Ho il piacere e l'onore di conoscere e di essere amico di Luca. gli auguro un buon lavoro,
non sarà facile, perchè a lui spetterà l'onere di rimediare a parecchi errori commessi in
passato sotto l'aspetto urbanistico qui a Sasso Marconi. E' sicuramente la persona giusta al posto giusto e di questo ne do atto al Sindaco Parmeggiani.
Con Luca abbiamo parlato spesso di architettura e dell'importanza della bellezza in tutte le
sue manifestazioni, fra noi c'era un feeling particolare. Ora che è finalmente in una posizione in cui può prendere decisioni importanti, mi auguro che possa ridare vita a un paese
che non merita di essere in queste condizioni così decadenti.
La buona architettura può sicuramente fare molto e tu lo puoi fare !
Un abbraccio, Marco.

Unknown ha detto...

Grazie Marco delle tue parole, ora ho capito che le nostre lunghe chiacchierate dovranno trovare tutto il pragmatismo possibile affinché le parole diventino realtà. E' certamente un cammino lungo che necessita di tanta energia ma non temo il tempo e la fatica. temo l'incomprensione e la mancanza di visione futura, farò di tutto per comunicare ciò che ho dentro per avere l'aiuto dei cittadini di Sasso Marconi che mi auguro abbiano fiducia nell'operato di questa Giunta.
un abbraccio a te

Anonimo ha detto...

Spero che il neo assessore Rossi a cui faccio sinceramente auguri di buon lavoro,sicuramente complesso; non dimentichi un progetto su cui sono stati spesi già una montagna di soldi e purtroppo finito nel dimenticatoio: La Val di Setta a bassa velocità.
Integrata nel bel progetto della ciclovia del sole.

Anonimo ha detto...

Bravo professionista con approccio pragmatico e ottima esperienza sul campo.
Scelta azzeccata del neo sindaco Parmeggiani.