mercoledì 24 gennaio 2018

La Corte dei Conti Ue bacchetta la Commissione: troppa "inerzia" con paesi inadempienti come l'Italia



 

Marco sollecita :

La Corte dei Conti dell'Unione europea ha criticato la Commissione per non aver mai attivato la procedura per squilibri macroeconomici eccessivi, malgrado il fatto che alcuni paesi come l'Italia non abbiano corretto i loro squilibri. "Il fatto che, sistematicamente, non sia stata attivata la procedura per gli squilibri eccessivi ha ridotto la credibilita' e l'efficacia della procedura per gli squilibri macroeconomici", ha detto Neven Mates, il membro della Corte dei Conti responsabile del rapporto pubblicato oggi: "nel corso dell'audit della Corte, la Commissione ha fornito scarsi elementi probatori per spiegare i motivi per cui il collegio non ne abbia proposto l'attivazione".
L'Italia e' rimasta nella categoria di squilibri eccessivi "per quattro anni consecutivi", dice il rapporto della Corte dei conti, sottolineando la "inerzia" della Commissione. La Corte dei Conti punta il dito anche contro i governi nazionali, che non avrebbero fatto abbastanza per correggere gli squilibri eccessivi. "Nonostante il monitoraggio frequente e intenso" della Commissione, "il grado di attuazione da parte degli Stati membri delle raccomandazioni specifiche per paese relative alla procedura per gli squilibri macroeconomici e' stato modesto", dice il rapporto. 


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si preparano per trovare delle scuse per ostacolare il nuovo governo che nascerà dopo le elezioni. La storia si ripete, i governi che rivendicano le sovranità nazionali e che non seguono pedestramente i "consigli" della Bilderberg non sono graditi dai poteri occulti.

Anonimo ha detto...

L'europa ci ha portato solo disgrazie e povertà. Solo doveri e ben pochi benefici.
Aziende (tra cui la mia) fallite. Però dobbiamo mantenere orde di falsi migranti.
Fuori al più presto dall'europa, fuori al più presto dai partiti di sinistra.