giovedì 11 agosto 2016

A Vergato sono arrivate due casette piene di libri a disposizione di chi vuole leggerli.



L'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese informa:

A Vergato è stato organizzato lo scambio gratuito di libri. Punti organizzativi, due casette ( nella foto)  abitate da libri che si trovano, una nel piazzale della stazione, l’altra in prossimità dei centri sportivi. 
Una terza casetta verrà presto installata presso la Casa della Salute.


I libri sono disposizione dei lettori che possono prenderli, leggerli e poi rilasciarli nella stessa casetta o in un altro luogo dove un nuovo lettore possa trovarli.
Sono inseriti nel circuito internazionale del “bookcrossing”, che promuove il libero scambio dei libri e la condivisione delle letture. Ogni libro è stato siglato con un codice adesivo che ne garantisce l’univocità e permette di rintracciarlo sul sito bookcrossing e vedere chi lo ha rilasciato la prima volta, chi lo ha letto e i commenti degli altri lettori.
Non è però obbligatorio andare sul sito, i libri possono essere presi, letti e rilasciati anche senza utilizzare Internet. L'importante è rilasciarli in luoghi in cui altre persone possano trovarli.
L’iniziativa del cosiddetto “bookcrossing” nasce negli Stati Uniti ma si diffonde presto nel resto del mondo, e consiste nella “liberazione” di libri allo scopo di poterne seguire il viaggio attraverso i commenti di coloro che li ritrovano. In questo modo i libri condivisi, anziché rimanere in qualche scaffale, possono diventare strumento di contatto e relazione tra i lettori.
Il comune di Vergato ha inoltre preparato degli adesivi che si possono ritirare presso la biblioteca comunale (chiusa nel periodo estivo dal 6 al 24 agosto 2016).

L’iniziativa è dell’amministrazione comunale, che in collaborazione con l'associazione Non Solo Mamme e il circolo G. Marescotti ha posizionato le due “casette” per lo scambio gratuito dei libri.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

contiamo i giorni della durata delle casette

Ghino ha detto...

Se si tenesse conto di ipotesi sempre negative non si farebbe mai nulla.
Io invece mi congratulo per l'iniziativa volta nel suo piccolo alla diffusione della cultura.
Se poi qualche imbecille si divertirà a fare vandalismo dico peggio per lui.