martedì 8 settembre 2009

Miss Tagliatella è un 'mister'


A mantenere in vita la tradizione bolognese della tagliatella ottenuta con mattarello non è più il gentil sesso, ma il sesso forte. Alla gara per ‘miss tagliatella’, che ha chiuso il corposo programma della Fira di Sdaz, la componente maschile era infatti numerosa e qualificata con la punta di diamante rappresentata da Alex e Enzo Dilio di dieci e trentasette anni, già conosciuti per essersi aggiudicato il ‘mattarello d’oro 2009’ all’Antoniano di Bologna. A rendere ancora più curiosa la presenza del duo, portabandiera di chi a nessun costo vuole recedere dalla barricata della tradizione, c’è il fatto che si tratta di padre e figlio. Ancora più singolare la famiglia Dilio è il fatto che mamma Catia non fa la ‘sfoglia’ e che Denis, gemello di Alex rifiuta il tagliere. Insomma una famiglia divisa in due. Catia non è comunque contraria alla ‘tagliatella tradizionale’ e spiega il suo allontanamento dal mattarello semplicemente dicendo: “In casa mia tutti fanno la sfoglia, la fanno mio marito, mio figlio e mia madre. Ho quindi deciso di dedicarmi ad altro come il pane o i dolci,”. Un ripiegamento non male: in casa Dilio fornelli e forno non si coprono di ragnatele. Denis spiega il suo rifiuto dicendo semplicemente: “Non me la sento”. E i ‘virtuosi del mattarello’ cosa dicono ? “Mia madre non aveva più la forza di fare la sfoglia,” precisa papà Enzo. “ Mi pareva fosse un vero peccato perdere certe tradizioni. Ero convinto che tutti possono lavorare con il mattarello, così ho chiesto a mia madre come fare. Ho seguito le sue indicazioni e ho fatto le mie prime sfoglie. La perfezione l’ho comunque ottenuta con gli insegnamenti della maestra di cucina Alessandra Apisni”. Alex aggiunge: “Mi piace impastare e poi lo fa anche papà”. Alla fine della selezione, Enzo si è confermato un cavallo di razza e ha avuto il favore unanime della giuria: le tagliatelle della sua sfoglia erano di spessore ottimale. Alex ha ottenuto i complimenti dei giurati e il concorso non dovrà più chiamarsi ‘miss tagliatella’, ma ‘mister tagliatella’. La Fira di Sdaz ha chiuso i battenti registrando un ottimo successo: il consuntivo delle presenze è stato all’altezza delle aspettative e il livello qualitativo è stato riconosciuto dal pubblico, che ha molto apprezzato le numerosissime e variegate proposte.

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