Un percorso immersivo sui cambiamenti climatici per la cittadinanza dal 26 febbraio al 10 marzo a Casalecchio di Reno
CEFA informa:
Nel 2060 il riscaldamento globale avrà reso la Terra un luogo largamente inospitale: intere popolazioni dovranno spostarsi verso nord per trovare un clima in cui la vita sia ancora possibile e nuove ondate di migranti ambientali sconvolgeranno il già fragile equilibrio del pianeta. 2060 è una mostra, anzi un percorso immersivo, un gioco teatrale, che permetterà di cimentarsi con problemi e soluzioni da mettere in pratica nella vita di tutti i giorni. Permetterà a studenti e cittadini di sentire e toccare con mano le conseguenze della situazione climatica che ci aspetta se non mettiamo in atto un cambio di rotta sulle scelte energetiche e ambientali.
Presentazione e inaugurazione della mostra, lunedì prossimo,
26 febbraio, alle 10.30, nella Casa della Aolidarietà Alexander Dubcek, a Casalecchio
di Reno
All’incontro prenderanno parte:
Carlo Cacciamani, Direttore Agenzia Nazionale per la Meteorologia e
Climatologia
Alice Fanti, Direttrice di CEFA
Luca Cristaldi, Capo progetto VIS
Angela Di Pilato, Assessora Scuola e attività culturali del Comune di
Valsamoggia
Massimo Masetti, Vicesindaco del Comune di Casalecchio di Reno.
Saranno inoltre presenti due classi che realizzeranno il percorso immersivo.
Link alla pagina della mostra:
https://www.cefaonlus.it/eventi/2060-percorso-immersivo-sui-cambiamenti-climatici/
1 commento:
Mi è troppo difficile spiegarvi chi sono questi signori, l'argomento è stato reso vasto e complesso, persone istituzionalizzate con ONU e EU, globalisti convinti, alleati di chi considera lo spostamento dell'Africa in europa inevitabile e auspicabile. La visione terrificante del futuro, pubblicizzata da queste persone, al servizio degli interessi delle grandi multinazionali che attraverso costoro propongono soluzioni umilianti e distruttive per la maggior parte dei popoli. Il vero volto mostruoso di questi attivisti altermondialisti apparirà alle masse quando sarà troppo tardi.
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