Incontro pubblico di fine mandato, giovedì scorso a Sasso
Marconi, voluto dalla Giunta Comunale per un confronto con la
Consulta del Capoluogo sull’attività svolta e una valutazione sul programma
futuro.
Ha introdotto il sindaco Roberto Parmeggiani facendo un quadro dell’operato del
Comune e mettendo in risalto gli interventi significativi portati a termine nel
capoluogo e quelli in avvio.
Primi fra tutti, la manutenzione straordinaria dell’edificio
comunale che lo ottimizzerà soprattutto dal punto di vista energetico e l’imminente inizio dei lavori per la realizzazione del
polo scolastico in via Ponte Albano nell’area della ex Metalpast. Dopo la bonifica
dell’area entreranno in azione i carpentieri e l’opera, già finanziata con
fondi PNRR e approvata, dovrà essere terminata entro il 2026.
Ha poi rilevato con piena soddisfazione il ritorno
in servizio del Ponte Da Vinci e ha annunciato un prossimo intervento su quello
di Ponte Albano, costretto negli ultimi tre anni a un lavoro straordinario per
la mancanza appunto del Da Vinci.
Ha informato anche dell’imminente recupero dei due
tratti di strada comunale franati a seguito dell’alluvione: sono già terminate le
progettazioni e i lavori potrebbero essere avviati già nella prossima
primavera.
Infine, anche su sollecitazione dei presenti, ha riferito
del completamento della ciclabile che fiancheggia la Porrettana, cui è parso
tenere particolarmente anche perché sul suo percorso insisterà il nuovo Bed
& Bike, ricavato dalla ristrutturazione dell’ex scuola elementare di
Pontecchio: vi si ricaverà al suo interno un’area di accoglienza, spazi di coworking con
computer e Wi-Fi, punti di ristoro e sosta e ricovero sicuro per le biciclette
caratterizzato dalla presenza di una piccola ciclo-officina per la riparazione
e manutenzione dei mezzi.
Il tracciato che si vuole realizzare. in sostanza ricollega
i tratti già esistenti per dare una piena fruibilità in continuità.
La proposta di tracciato però registra diversi
rilievi da parte di chi vi si affaccia e che trova nella nuova presenza delle
limitazioni. Eccezioni che però sono in fase di esame da parte degli
amministratori e dei tecnici comunali alla ricerca di una soluzione che
soddisfi tanto quelli che aspettano la nuova ciclabile sia chi esprime
perplessità.
Infine è stato affrontato il tema della viabilità,
tema che per Sasso Marconi è prioritario e che si incentra nella sostanza nella
attesa soluzione dell’imbuto viario ‘
Rupe ‘e nella realizzazione del secondo binario della ferrovia Porrettana. Qui il
timore deriva dal fatto che alcune
dichiarazioni dell’assessore regionale di riferimento Andrea Corsini
accennavano a una volontà di realizzare una nuova linea ferroviaria Porretta – Pianoro: si teme che la realizzazione di questa porti
all’abbandono del progetto migliorativo dell’attuale linea Bologna – Porretta.
E’ stato chiesto al sindaco di fare pressione sugli organi deputati alla cura della mobilità provinciale perché l’intervento sulla linea Porrettana non venga abbandonato. Il primo cittadino, dopo aver riportato che il tema è all’attenzione della sua Giunta da sempre, ha colto l’invito e ha assicurato una attenzione adeguata sua e della Giunta.
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