Investimento di due milioni di euro, sostenuto al 50% dalla Regione: mezzi climatizzati e low carbon, serviranno le linee 776, 756, 768, 746 e 727
Ricambio in vista per gli autobus extraurbani che
servono le linee di montagna. Tper ha annunciato l'arrivo di nuovi autobus. Si
tratta di 9 Iveco Crossway che entreranno in linea tutti entro metà dicembre. I
mezzi saranno assegnati al deposito di Prati di Castel di Casio e ai gruppi
esterni di Vidiciatico e Montese e troveranno impiego sulle linee extraurbane
di montagna che mettono in relazione Porretta Terme e la sua stazione, nodo
importante di interscambio con il servizio ferroviario, con i paesi e le frazioni
dell’Alto Reno, con copertura verso Vergato e Marzabotto e fino al modenese
(Montese e Fanano).
776 (Porretta Terme – Lizzano in Belvedere – Vidiciatico – Corno alle Scale),
- 756 (Porretta Terme – Gaggio
Montano – Montese),
- 768 (Porretta Terme –
Granaglione – Casa Forlai),
- 746 (Porretta Terme – Riola –
Vergato – Marzabotto) e
- 727 (Vergato – Cereglio –
Montese)
Le nuove
'corriere' saranno per lo più in servizio lungo queste tratte, ma potrenno
anche andare a rinforzare il parco mezzi in altre aree, a seconda delle
eigenze. In ognunoe dei mezzi sono a disposizione per l'utenza 43 posti a
sedere e 24 in piedi. L’acquisto ha comportato un investimento di due milioni
di euro, sostenuto al 50% dalla Regione Emilia-Romagna, che ha messo a disposizione
fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e al 50% da Tper con
fondi propri.
Le nuove 'corriere': basse emissioni e comfort
I nuovi IVECO Crossway da 10,8 metri - dotati catalizzatore selettivo SCR per
l’abbattimento delle emissioni di ossidi d’azoto – sono di classe ambientale
Euro 6D, la più alta e performante attualmente prevista dalle norme comunitarie
di omologazione per il profilo di servizio che caratterizzerà l’impiego di
questi veicoli.
Oltre ad essere più moderni, ecologici e performanti rispetto ai mezzi che
andranno a sostituire, sono equipaggiati con impianto di videosorveglianza e
climatizzati integralmente per il comfort a bordo in ogni stagione.
Sono, inoltre, provvisti di pedana estraibile e posto attrezzato per persone a
mobilità ridotta su sedia a rotelle, essendo concepiti per la massima
accessibilità di ogni categoria di passeggeri: un salto di qualità di
significativa importanza che allarga anche all’ambito extraurbano dell’Alto
Reno le possibilità di spostamento in autonomia delle persone che utilizzano
ausili per la loro mobilità.
Ricambio in vista per gli autobus extraurbani che servono le linee di montagna. Tper ha annunciato l'arrivo di nuovi autobus. Si tratta di 9 Iveco Crossway che entreranno in linea tutti entro metà dicembre. I mezzi saranno assegnati al deposito di Prati di Castel di Casio e ai gruppi esterni di Vidiciatico e Montese e troveranno impiego sulle linee extraurbane di montagna che mettono in relazione Porretta Terme e la sua stazione, nodo importante di interscambio con il servizio ferroviario, con i paesi e le frazioni dell’Alto Reno, con copertura verso Vergato e Marzabotto e fino al modenese (Montese e Fanano).
776 (Porretta Terme – Lizzano in Belvedere – Vidiciatico – Corno alle Scale),
- 756 (Porretta Terme – Gaggio
Montano – Montese),
- 768 (Porretta Terme –
Granaglione – Casa Forlai),
- 746 (Porretta Terme – Riola –
Vergato – Marzabotto) e
- 727 (Vergato – Cereglio –
Montese)
Le nuove 'corriere' saranno per lo più in servizio lungo queste tratte, ma potrenno anche andare a rinforzare il parco mezzi in altre aree, a seconda delle eigenze. In ognunoe dei mezzi sono a disposizione per l'utenza 43 posti a sedere e 24 in piedi. L’acquisto ha comportato un investimento di due milioni di euro, sostenuto al 50% dalla Regione Emilia-Romagna, che ha messo a disposizione fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e al 50% da Tper con fondi propri.
Le nuove 'corriere': basse emissioni e comfort
I nuovi IVECO Crossway da 10,8 metri - dotati catalizzatore selettivo SCR per
l’abbattimento delle emissioni di ossidi d’azoto – sono di classe ambientale
Euro 6D, la più alta e performante attualmente prevista dalle norme comunitarie
di omologazione per il profilo di servizio che caratterizzerà l’impiego di
questi veicoli.
Oltre ad essere più moderni, ecologici e performanti rispetto ai mezzi che
andranno a sostituire, sono equipaggiati con impianto di videosorveglianza e
climatizzati integralmente per il comfort a bordo in ogni stagione.
Sono, inoltre, provvisti di pedana estraibile e posto attrezzato per persone a
mobilità ridotta su sedia a rotelle, essendo concepiti per la massima
accessibilità di ogni categoria di passeggeri: un salto di qualità di
significativa importanza che allarga anche all’ambito extraurbano dell’Alto
Reno le possibilità di spostamento in autonomia delle persone che utilizzano
ausili per la loro mobilità.
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