Necessario
prevedere una modalità univoca di misurare la distanza di sicurezza
Il
metro di
distanziamento
quale misura di sicurezza per evitare il contagio da Covid-19, va
misurato con la distanza che intercorre dalle rime buccali dei
soggetti interessati, ovvero da
bocca a bocca.
Questo in ogni contesto, sia in spazi al chiuso che all’aperto e
caratterizzati da posizioni fisse e prestabilite.
E’
quanto prevede la nuova
ordinanza
firmata oggi dal presidente della Regione, Stefano
Bonaccini, ritenuto necessario prevedere una modalità univoca di
misurare tale distanza.
Inoltre,
il provvedimento ridetermina
il numero massimo dei partecipanti alle cerimonie religiose,
dato dalle sedute
utilizzabili al
fine di garantire
il distanziamento
in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei
luoghi, ma in ogni caso nel limite
massimo di 350 persone.
Questo in omogeneità con quanto già disposto per cinema, teatri e
luoghi dedicati agli spettacoli.
(In
allegato il testo dell’ordinanza)
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