Lorenzo Biagioni |
Marta
Evangelisti, consigliere Città metropolitana di Bologna e Lorenzo
Biagioni, presidente Circolo FDI Sasso Marconi, dichiarano:
Esprimiamo
preoccupazione per la situazione che in questi giorni si sta
verificando a Sasso Marconi, che ci lascia davvero anche molto
perplessi e delusi.
Da
qualche tempo la cittadina alle porte di Bologna si trova a dover
fare i conti con una banda di delinquenti che si diverte a
danneggiare le automobili dei poveri cittadini, i quali svegliati la
mattina si trovano di fronte ad una situazione non certo facile da
digerire, né per il morale, tanto meno per il portafogli.
Crediamo
quindi che il Comune debba intervenire subito per riportare
tranquillità e sicurezza in una cittadina che, da un paio danni si
trova a dover affrontare problemi di sicurezza come quest’ultimo o
come le razzie nelle cantine di qualche tempo fa o altri dello stesso
tenore, mai avvenuti nel passato.
Siamo
fermamente convinti che la soluzione sia ripianificare il piano
sicurezza insieme a tutte le forze dell’ordine con un coordinamento
unico e centrale, una presenza notturna del personale che può essere
più alta dello stato attuale, magari rafforzando anche il controllo
del vicinato, stimolando molto di più i cittadini a difendere se
stessi e il proprio comune.
Nei
centri paese (Borgonuovo, Sasso Marconi, Fontana, Mongardino,
Pontecchio) occorre subito una rete di telecamere attive tutto il
giorno o quanto meno nelle ore notturne.
Occorre
non avere più problemi con le linee di illuminazione pubblica, che
da qualche anno ormai costringono i cittadini a nottate di buio
profondo, in modo da allontanare qualsiasi tipo di malintenzionato
che in assenza di luce trova terreno fertile per le proprie
malefatte.
Infine,
fiduciosi dell’operato delle forze dell’ordine per la cattura di
questi piccoli delinquenti siamo fermamente convinti che debbano
essere puniti con pena come per legge, sia per la gravità dei danni
recati, sia in ristoro dei poveri cittadini inermi.
Auspichiamo
quindi un intervento immediato, forte e deciso da parte dell’
Amministrazione, un intervento che dev’essere una priorità, perché
priorità è prima e sempre LA TUTELA DEL CITTADINO.
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