di
Laura Lelli
Dopo
il primo incontro pubblico del 12 ottobre 2019, domani martedì 14
gennaio, alle 17.30, nella Sala consiliare del
Municipio di Casalecchio di Reno si terrà un secondo incontro
per entrare nel merito dell’imminente intervento di
rigenerazione del viale di ippocastani che segna lo storico
ingresso del Parco della Chiusa in via Panoramica vicino alla Chiesa
di San Martino.
Il
progetto ha ottenuto a dicembre il parere positivo dell’ultimo
Ente coinvolto, la Soprintendenza archeologica belle arti e
paesaggio per la città metropolitana di Bologna, cui spettava la
sintesi dei dati raccolti dopo aver ricevuto i pareri
tecnico-scientifici dei consulenti e degli altri Enti preposti alla
salvaguardia del Parco della Chiusa.
All’incontro
interverranno Barbara Negroni, assessore alla qualità
dell’Ambiente e del Territorio sul tema “Presentazione del
percorso autorizzativo e del progetto di rigenerazione”,
Vincenzo Blotta, dottore forestale,
sul “Viale di ingresso del Parco della Chiusa: stato di
fatto” e Maria Luisa Boriani, agronomo, sulla
“Presentazione dei risultati della ricerca Viale di ingresso del
"Parco Talon": analisi storica”.
Come
già evidenziato nel primo incontro pubblico e sul numero di dicembre
del trimestrale istituzionale Casalecchio Notizie, le piante che
compongono il viale sono infatti in fase di senescenza (hanno
probabilmente 100 anni) e nella maggior parte dei casi presentano
problematiche fitosanitarie e di stabilità. Lo studio sullo stato
fitosanitario di ogni singola alberatura componente il viale,
indagato sia a terra sia in quota, ha evidenziato nel complesso un
cattivo stato vegetativo delle piante e la necessità di provvedere
in tempi brevi a un intervento di rigenerazione differenziato che
comporta abbattimenti di numerose piante, il consolidamento della
struttura delle branche di altre e la sostituzione delle alberature
con una distanza di impianto maggiore rispetto alla attuale per
garantire una corretta crescita delle stesse.
1 commento:
La sovrintendenza ha espressamente richiesto di ripiantare la stessa specie arborea (ippocastani) che verra' sostituita.
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