giovedì 4 agosto 2016

UN CONCERTO PRESSO IL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA SERRA DI RIPOLI commemora la strage del treno Italicus del 4 agosto 1974.



Ida Zanini, dell'Associazione Arsarmonica, informa:

A Ripoli, presso il Santuario della Madonna della Serra, oggi, giovedì 4 agosto, alle 21, verrà commemorata la strage del treno Italicus, con il concerto di Irene De Ruvo all’organo costruito dai F.lli Orsi nel 1888.

Il programma spazia dal Cinquecento di G.B. Dalla Gostena, di cui ha registrato l’integrale delle sue musiche, fino a J. S. Bach con la Fantasia e fuga in la minore.

Introdurrà il concerto la storica della musica Maria Chiara Mazzi.

Anche quest’anno ha già preso il via la XXXI rassegna Itinerari Organistici nella provincia di Bologna che tocca i diversi paesi dell’Appennino e i suoi preziosi organi. Grazie alla collaborazione con la Reverenda Curia di Bologna, con i Parroci e con i Comuni di Monzuno, Monghidoro e San Benedetto Val di Sambro, l’Unione dei Comuni, le Associazioni e i Comitati locali, con il contributo di Emilbanca e di AERCO, da maggio a dicembre vengono presentati concerti sugli organi storici nei paesi lungo delle valli del Reno, del Lavino, del Setta, del Sambro, e del Savena. S’incontrano organi del 1500 (Monte San Giovanni), del Seicento (Madonna dei Boschi di Monghidoro), del Settecento (San Benedetto Val di Sambro), dell’Ottocento (Brigola, Gaggio Montano, Boschi di Granaglione, Santuario della Serra di Ripoli, ecc.) dei primi anni del Novecento (Monzuno). Nei mesi autunnali si passa alla città di Bologna con i suoi blasonati organi e Musei. Varietà nelle proposte degli interpreti: dagli organisti L. Tamminga e U. Forni, alle compagini corali (Coro Euridice, Coro Accanto al Sasso, Coro Gaudium, Gurzenich-Chor Koln di Colonia, Coro Ravel) ai cantanti (B. Zuniga) e alle compagini strumentali: duo oboe e organo (Soprana-Morelli), mandolino e organo/clavicembalo (Zigiotti-Scaioli), canto, flauti dolci, arpa celtica e organo (Parigi-Troilo-De Stasio).
Quest’anno all’interno della rassegna, il Festival Nuovi Orizzonti Sonori proporrà tre giorni di dibattito, studio, analisi, concerti sul tema Il Coro Contemporaneo con il patrocinio dell’Associazione Emiliano-Romagnola Cori (AERCO).
Non è da tralasciare l’interesse per gli organi dell’Appennino da parte degli studenti delle classi di Organo del conservatorio di Pesaro che, per il secondo anno, nel mese di maggio hanno fatto visita a una decina di organi del territorio.
Tutto questo e altro ancora sono radunati nel pieghevole consultabile al sito dell’Associazione Arsarmonica (arsarmonica.jimdo.com), alla pagina Facebook di Arsarmonica, al sito del Gruppo di Studi Savena Setta Sambro (www.savenasettasambro.com) e in distribuzione presso i Comuni interessati, le biblioteche, e le filiali di Emilbanca.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero.





Nessun commento: