Trentasette
collezioni diverse, unite per il fatto di riguardare un unico utente,
come una società, una realtà pubblica, una banca. Un approccio che
-numeri alla mano- ha permesso di raccogliere consensi e vedere
lavori nuovi.
Ormai
si è agli ultimi preparativi prima dell’apertura al pubblico della
mostra di “rosse” ospitata presso il complesso municipale di
Sasso Marconi, in piazza Martiri della Liberazione 6. Curata
dall’Associazione italiana collezionisti di affrancature
meccaniche, vede il coinvolgimento del Circolo filatelico intitolato
a Guglielmo Marconi e segna due giri di boa: la ventesima rassegna
Aicam nella cittadina emiliana, il mezzo secolo del sodalizio locale,
ora diretto da Giuliano Nanni.
Le
porte si apriranno l’8, il 9 ed il 10 aprile: domani,
venerdì tra le 15 e le 19, sabato nelle fasce 9-12.30 e 14.30-18,
domenica dalle 9 alle 12.30.
L’ingresso
è libero.
“Ricorderemo
-precisa il presidente, Paolo Padova- il nostro principale fondatore
e indimenticabile animatore, Nino Barberis, mancato nell’estate
scorsa. È grazie a lui se l’Aicam è divenuta la più grande
realtà di settore a livello planetario”.
Sabato
alle 10.30 si terrà l’abituale seduta di scambi: ognuno
porterà materiale e attingerà senza problemi in quello messo a
disposizione dagli altri.
Domenica
alle 9.30, nell’attigua sala consiliare, è prevista l’assemblea
sociale, dove si esamineranno e programmeranno le attività
future.
I
visitatori troveranno un numero unico da 48 pagine con articoli
aventi lo stesso approccio della mostra (6,00 euro).
In
sintesi
-
manifestazione dell’Associazione italiana collezionisti di
affrancature meccaniche
-
8-10 aprile, orari venerdì 15-19, sabato 9-12.30 e 14.30-18,
domenica 9-12.30; ingresso libero
-
Sasso Marconi (Bologna), presso il municipio, piazza Martiri della
Liberazione 6
-
per informazioni: Manlio De Min, e-mail mdemin40@gmail.com, telefono
339.76.17.713
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