Di
Daniele Bertocchi
Domani,
sabato 16 e domenica 17 aprile avremo la gioia di rincontrare Suor
Florinda Cosimi, Adoratrice del Sangue di Cristo. Verrà a Sasso e
Pontecchio per porgere un saluto ed invitare le due comunità a
partecipare ai festeggiamenti per il 150° anniversario del ritorno
al Padre della Fondatrice della Congregazione, Santa Maria de
Mattias, che si svolgeranno a breve a Roma ed Ascoli.
Prima
dei documenti, delle testimonianze e dei libri, quello che ha
rappresentato da noi la presenza delle suore, lo dice principalmente
il cuore: sentimenti, emozioni e ricordi di momenti belli.
71
anni a Sasso, qualcuno di meno a Pontecchio……danno consistenza e
spessore all’opera di apostolato esemplare da loro esercitata
principalmente nella scuola materna (il vecchio”Asilo”) ed in
Parrocchia.
Suor
Florinda non è solo una suora amica, è soprattutto un’amica di
noi tutti. Oltre ad essersi fermata a Sasso per 5 anni alla fine
degli anni ’70 fino al 1983, è più volte tornata da noi,
nonostante la nostra pigrizia nel promuovere questi incontri.
E’ stata particolarmente coinvolgente quella domenica del dicembre 2014, quando ha voluto festeggiare, qui nel nostro santuario della B.V. del Sasso, durante la Santa Messa delle 9.30, il suo 50° di professione religiosa e rinnovare le promesse allo Sposo Gesù Signore.
E’ stata particolarmente coinvolgente quella domenica del dicembre 2014, quando ha voluto festeggiare, qui nel nostro santuario della B.V. del Sasso, durante la Santa Messa delle 9.30, il suo 50° di professione religiosa e rinnovare le promesse allo Sposo Gesù Signore.
…..Cara
Florinda, per la prima volta non troverai ad accoglierti il tuo
vecchio amico don Dario, che avevi conosciuto per la prima volta da
novizia nel 1962/1963. Sarà un’occasione per conoscere il nuovo
parroco don Paolo, per iniziare un nuovo rapporto che vuole
arricchirsi e consolidarsi su quello precedente, perché c’è
ancora qualche pagina del libro da scrivere insieme.
Potrà
essere un giorno ancora più bello se potrai rivedere i tuoi vecchi
alunni, molti di loro già genitori con prole, per un saluto ed un
abbraccio.
Come
diciamo “noi” giovani: alla prossima, Suor Florinda! Ti vogliamo
bene.
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