giovedì 1 ottobre 2015

Stabili le condizioni dell’uomo trasfuso con sangue di gruppo non corrispondente al suo. La prognosi resta riservata.

ASL informa: 
 

Rimangono stabili le condizioni dell’uomo di 45 anni trasfuso erroneamente con sangue di gruppo non corrispondente al suo. Il paziente è ricoverato tuttora in rianimazione e la prognosi resta riservata.

1 commento:

Anonimo ha detto...

A questo punto chi paga?...... oltre al disgraziato incappato in una trasfusione sbagliata, la salute non si tocca e capisco che errare è umano ma non riguardo alla salute.