martedì 17 settembre 2013

Caro sindaco, le feste in piazza impediscono ai fedeli con handicap di andare in chiesa.



Con una lettera, indirizzata al Sindaco di Sasso Marconi, il parroco don Dario Zanini ha richiesto una migliore organizzazione delle vie centrali del paese in occasioni di manifestazioni sportive o commerciali nei giorni festivi.
La chiusura delle strade e conseguentemente dell’accesso alla chiesa ha creato in diverse occasioni difficoltà a persone anziane o disabili che intendevano partecipare alle funzioni religiose. Questi disagi sono stati manifestati al parroco che se ne è fatto interprete e ha richiesto una soluzione all’autorità.

Questa la lettera: 


7 commenti:

Anonimo ha detto...

Trovo corretto che il parroco evidenzi le difficoltà che può incontrare un anziano o un diversamente abile ad accedere alle funzioni religiose domenicali in occasione di manifestazioni laiche.
Vorrei però segnalare che non solo la domenica,in occasione delle manifestazioni,le persone "sofferenti" sopportano disagi come il transito delle auto in zona centro negli orari e giorni in cui sarebbe vietato o sopportano i rintocchi NOTTURNI dell'orologio della piazza(per il solo gusto del folclore?)
Prego usiamo tutti lo stesso metro di misura, stragrazie.
alan delon

Anonimo ha detto...

che scatole. delle campane se ne è già parlato.

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2012/08/sasso-marconi-i-rintocchi-dellorologio.html

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2012/08/breve-storia-dei-due-campanili-di-sasso.html

Anonimo ha detto...

Che cosa deliziosa pagare le tasse, qualunque esse siano, e dover subire rintocchi di campane ad ogni ora, bancarelle di cinesi e bancarelle che espongono ogni genere di schifezza. E i disagi alla circolazione, anche a piedi, e dei disabili? Come si giustificano? É un mero business del palazzo del potere chiamato municipio. L' ultimo gelido, triste, sbiadito, baluardo di un feudo comunista composto però da compagni di lusso (nei portafogli).

Anonimo ha detto...

Ma avete rotto le uova...siete sempre a lamentarvi di tutto: e le campane e le bancherelle...ma cambiate paese o andate a vivere a Lagune!
Don Dario dovrebbe adeguarsi un po' ai tempi. Come se ci sono manifestazioni tutti i giorni...

Anonimo ha detto...

Non perdo tempo con chi fa solo polemica e NON propone MAI soluzioni anche se discutibili.
Amministrazione Comunale prendi in esame i problemi che la gente, preti o comunisti che siano, ti denunciano; esaminali, medita ed agisci dando visibilità del tuo operato.
Non pensare solo ai nuovi giardini di via Mercato dove si potano le piante dopo aver installato la recinzione.........che ovviamente è stata danneggiata.
stragrazie
alan delon

Bella Jack ha detto...

Sorge spontanea una domanda: è da molti anni che a fine ottobre si svolge la Tartufesta a Sasso Marconi, con la chiusura di tutto il centro e non solo di via del mercato. Come hanno fatto questi fedeli in tutti questi anni ad andare a messa nelle due domeniche in cui si svolge la festa? Hanno usato le macchine volanti di "Ritorno al futuro 2"? Perché questo problema sorge ora e non una decina di anni fa? Mistero della fede.

Comunque la soluzione al problema è abbastanza semplice: un paio di settimane prima il Comune avvisa la Parrochia della chiusura(cosa che dovrebbe già avvennire), il parroco alla messa avverte i fedeli i quali cercheranno di organizzarsi. In San Pietro di Sante Messe ce ne sono ben 4, una al sabato e 3 la domenica, nel territorio comunale sono presenti una decina di chiese quindi se San Pietro è inaccessibile c'è sempre San Lorenzo e le altre disponibili. Si spera che tra i fedeli ci sia qualcuno abbastanza volenteroso da accompagnare con l'automobile queste persone disabili ed anziane che hanno difficoltà a recarsi in chiesa. Se mancano i fedeli volenterosi allora la comunità cristiana di Sasso Marconi può anche chiudere i battenti in quanto il messaggio di Cristo a quanto pare non arriva!

Saluti Giacomo Bortolotti

Unknown ha detto...

D'accordo con Giovanni su tutto. Mi sembra che la polemica del buon parroco stavolta sia del tutto fuori luogo. Solidarietà per Mazzetti.