Il 17 non porta sfortuna

Decisamente una vincita per la vita ‘Win For Life’ quella fatta nella prima estrazione di ieri mattina alla tabaccheria Casa della Pipa di Aldo Mazzini a Sasso Marconi. Una giocata da un euro ha portato al fortunato una ‘pensione’ di seimila euro al mese per vent’anni e circa 5.500 euro da incassare subito per aver azzeccato i 10 numeri estratti dei 20 contenuti nella cartella giocata. L’estrazione è stata quella delle otto, la prima della mattinata e subito sul terminale della tabaccheria è apparsa l’informazione della vincita straordinaria . Ad Aldo non è parso vero e ha subito chiamato la sede della Sisal, titolare del gioco, per averne conferma e avutala ha dato notizia dell’accaduto. La voce si è sparsa a macchia d’olio e sono stati tanti coloro che hanno visitato la tabaccheria, incuriositi e compiaciuti poiché la ‘dea bendata’ era passata proprio da lì. La domanda al gestore era ovviamente se sapeva chi aveva avuto un ‘tal colpo di fortuna’. “Non si è ancora fatto vivo nessuno” spiegava Aldo Mazzini. “Coloro che hanno fatto giocate prima delle otto sono però in pochi”, precisando anche che le estrazioni dei vincitori vengono fatte ogni ora. “Secondo un nostro giudizio le persone che possono aver vinto si riducono in una cerchia di quattro. La più probabile è una signora. Se è lei abbiamo molto piacere perché ne ha bisogno”. Nella mattinata è giunto alla tabaccheria anche il referente di zona della Sisal Massimo Zarabini che ha spiegato: “Le schede giocate contengono venti numeri. Di questi, il giocatore deve sceglierne dieci. La scheda partecipa all’estrazione dell’ora seguente. Il giocatore vince sia se ha azzeccato i dieci numeri estratti, sia se non ne ha preso nemmeno uno, poiché la probabilità è identica in entrambi i casi. Ci sono poi premi minori condizionati ai numeri indovinati. Inoltre il sistema assegna ad ogni giocata un suo ‘numerone’. Chi ha giocato la scheda vincente ha azzeccato i dieci numeri e ha vinto ulteriori 5500 euro. Avendo fatto dieci, il numerone è entrato nell’elenco di quelli estraibili per la grande vincita. La fortuna ha fatto il resto”. Aldo Mazzini ha notato come il ‘numerone’ che la macchina ha assegnato alla scheda vincente sia il famigerato ‘17’. “E non ditemi che il 17 porta sfiga”, ha concluso.