venerdì 4 aprile 2025

Hub Urbani , Vergato fra i sei Comuni beneficiari che potranno presentare progetti per promuovere la rigenerazione urbana e rafforzare i servizi locali

 Piena soddisfazione del sindaco Giuseppe Argentieri: “ Vergato è l’unico comune al di sotto dei 10 mila abitanti compreso nell’importante elenco. Questo grazie alla professionalità dei tecnici comunali”.

Il sindaco Argentieri 

 

La Città metropolitana di Bologna, attraverso il Tavolo metropolitano per il commercio e le attività turistiche, ha avviato tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 un percorso di coordinamento e supporto ai Comuni per la candidatura al riconoscimento degli Hub Urbani e di Prossimità, previsto dalla legge regionale 12/2023 e dalla delibera della Giunta regionale n. 1013/2024.

L’iniziativa rientra nell’ambito della strategia della Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo dell’economia urbana e la valorizzazione del commercio di prossimità, con l’obiettivo di migliorare la competitività e la resilienza del sistema imprenditoriale, rispondendo ai cambiamenti negli stili di vita e di consumo.

Il riconoscimento degli Hub Urbani e di Prossimità mira a promuovere il rilancio socio-economico delle aree urbane, attraverso interventi di rigenerazione e valorizzazione dei servizi locali. La Città metropolitana ha supportato i Comuni nella fase preliminare di presentazione dei progetti, ora al vaglio della Regione.

Il Tavolo metropolitano per il commercio e le attività turistiche ha organizzato due incontri di coordinamento, con la partecipazione di 47 funzionari, e ha attivato un servizio di consulenza individuale per le amministrazioni coinvolte.

Sei i Comuni dell’area metropolitana che hanno presentato candidatura: Vergato, Budrio, Bologna, Imola, Casalecchio di Reno e Castel San Pietro Terme. I progetti puntano alla valorizzazione dell’economia locale, alla rigenerazione urbana e al rafforzamento della mobilità sostenibile e delle reti commerciali integrate.

La Città metropolitana continuerà a monitorare e sostenere il processo di riconoscimento e sviluppo degli Hub, integrandolo nelle strategie di promozione economica, valorizzazione turistica e rigenerazione urbana del territorio.

I progetti presentati

Bologna – “Mercato delle Erbe”
L’hub urbano sostiene la qualificazione e l’innovazione delle imprese esistenti e l’insediamento di nuove attività, in sinergia con la rigenerazione urbana in corso legata alla Prima Linea Tranviaria di Bologna.

Budrio – Centro storico
L’area candidata comprende negozi, bar, ristoranti, strutture ricettive e uffici pubblici. Il progetto prevede interventi per migliorare la mobilità sostenibile e l’accessibilità.

Casalecchio di Reno – “Casalecchio In Centro”
L’hub urbano interessa il perimetro del centro commerciale tradizionale, già oggetto di interventi di rigenerazione urbana. L’obiettivo è favorire la socialità e limitare il traffico automobilistico.

Castel San Pietro Terme – “Per Il Centro”
L’area comprende il centro storico e la zona termale, con oltre 200 attività commerciali. Previsti interventi per la riqualificazione e l’accessibilità.

Imola – Centro storico
L’hub urbano si estende tra il centro storico, la stazione ferroviaria e l’autodromo, includendo 480 attività economiche. Il progetto punta a migliorare accessibilità e attrattività.

Vergato – Tolè e centro cittadino
L’hub di prossimità a Tolè valorizza percorsi storici e naturalistici, mentre quello urbano nel centro di Vergato integra il “Centro Commerciale Naturale” con interventi di mobilità sostenibile.

Il sindaco di Vergato, Giuseppe Argentieri, accoglie con entusiasmo la notizia dell’inserimento del Comune tra quelli selezionati per il riconoscimento degli Hub Urbani e di Prossimità, sottolineando l'importanza di essere riusciti a far parte di un ristretto gruppo di amministrazioni che possono contare su una organizzazione di rilievo.

"Si tratta di un risultato significativo, che premia il lavoro svolto dal nostro Comune", ha dichiarato Argentieri, ringraziando i tecnici comunali per la loro professionalità e l’efficace supporto nella preparazione della candidatura.

Guardando al futuro, il primo cittadino ha anticipato che il prossimo passo sarà l’individuazione dell’Hub di Riola, un’operazione che richiederà particolare attenzione in quanto il centro della frazione è suddiviso tra i Comuni di Vergato e Grizzana Morandi. 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Propongo la cancellazione del comune di Grizzana Morandi con annessione del suo territorio del Reno a Vergato e quello del setta a Monzuno, il risparmio prodotto dal non dover pagare personale comunale e strutture inutili, potrebbe essere usato per rinforzare i versanti che stanno franando a danno di interi condomini, case e abitanti, se questo non si dovesse fare, è inevitabile la fine di tutto l'abitato attorno al Comune, che scivolerà a valle, L'Esistenza di questa struttura comunale mi è totalmente incomprensibile.

Anonimo ha detto...

Battute a parte ci sono incentivi da parte dello Stato per le fusioni tra comuni, ragionateci su.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 4 Aprile ore 18.57, non so se ne sei al corrente, ma esiste l'unione dei comuni media alta valle del reno, secondo te perché hanno formato questo ente?

Anonimo ha detto...

Anonimo del 5 aprile 05.51 , invece di fare indovinelli alla Mago Zurlì, spiegati bene cosa sottointendi...perchè hanno formato l'ente unione dei comuni?