Possibile investimento da 200 milioni di euro nella start-up Newcleo
Il
governo italiano si prepara a investire nel futuro del nucleare innovativo.
Dopo le recenti visite istituzionali, l’esecutivo potrebbe destinare fino a 200
milioni di euro alla start-up Newcleo, attiva presso la centrale Enea sul lago
Brasimone.
L’intenzione
era stata anticipata nei giorni scorsi dall’assessore regionale
dell’Emilia-Romagna, Vincenzo Colla, che aveva dichiarato: “Per il nucleare,
l’Emilia-Romagna è pronta”. Un concetto ribadito anche a livello nazionale con
la visita alla centrale da parte di una delegazione governativa, tra cui il
ministro delle Imprese Adolfo Urso e il ministro dell’Ambiente e della
Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Secondo
quanto riportato dal Corriere di Bologna, il governo sarebbe
interessato a entrare nel capitale di Newcleo, attraverso una società
controllata, per acquisire circa il 10% delle quote. I ministri Urso e Fratin,
in una nota ufficiale, hanno confermato “la piena convergenza sull’interesse
strategico del governo affinché l’Italia partecipi attivamente alla
realizzazione di tecnologie innovative nel settore, con una particolare
attenzione ai progetti sviluppati da Newcleo”.
Newcleo,
guidata dall’imprenditore Stefano Buono, sta sviluppando diversi progetti, tra
cui il Precursor, un reattore non nucleare da 10 megawatt elettrici.
La società conta attualmente 1.100 dipendenti, di cui 450 in Italia, e ha
registrato nel 2024 un fatturato di 50 milioni di euro. Inoltre, ha raccolto
537 milioni di euro in finanziamenti privati e ha 760 azionisti tra
istituzionali e privati.
L’obiettivo
del governo è chiaro: “Sostenere concretamente il rafforzamento della filiera
industriale nazionale dedicata all’energia nucleare innovativa, riconoscendone
l’importanza fondamentale per garantire sicurezza energetica, sostenibilità
ambientale e competitività tecnologica”, si legge nella nota ministeriale.
Con
questo investimento, l’Italia punta a giocare un ruolo di primo piano nello
sviluppo del nucleare di nuova generazione, rafforzando la propria posizione
nel panorama energetico internazionale.
( Inviato da
Dubbio)
2 commenti:
Ma questo reattore non nucleare in caso di malfunzionamento che tipo di radiazioni produce ?
Inquinerà le acque del Brasimone ? o inquinerà l'aria ?
Nessuna: è un simulatore alimentato a energia elettrica.
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