E' il tempo di riempire la dispensa
Con l’arrivo del freddo qualcuno riprende le tradizionali lavorazioni caserecce della carne di maiale, con la preparazione di salsicce, cotechini e salami. Cui si aggiungono, il prosciutto, la coppa, i ciccioli e lo strutto.
Un tempo operazione d’obbligo e tranquillizzante poiché dotava ogni famiglia di una importante
riserva di cibo da consumare durante l’inverno, oggi è diventato un rito di
pochi che commuove chi ha vissuto l’età preindustriale quando ‘disfare’ il
maiale era una festa e stupisce i giovani
che si fanno coinvolgere con piacere.
Stefano al centro e Remo a destra
A Lagune di Sasso Marconi ieri la lavorazione del maiale è avvenuta nella abitazione di Alessandra Righi che, seppur di origine veneta, apprezza l’uso bolognese di trattare la carne e dalla famiglia Mosele: norcini Stefano Sapori e Remo Tonelli
1 commento:
SLURP !!!
Posta un commento