Il gruppo di studi ‘Alta Valle del Reno’ informa: domenica mattina a Pracchia c'è stata una riunione pubblica col
sindaco di Pistoia e la presidente della Provincia di Pistoia che hanno stigmatizzato il modo di agire dell’assessore regionale alla mobilità della regione toscana, Luca Ceccobao, sostenendo di essere all'oscuro delle decisioni
prese, argomentando variamente in merito e soprattutto impegnandosi a fare quanto possibile per valorizzare la linea e contrastare la chiusura.
La proposta di maggior interesse è stata fatta dalla presidente Fratoni che ha ripreso l'idea di richiedere il riconoscimento di ‘patrimonio dell'umanità’ per la Porrettana. Un'idea che era venuta proprio al nostro Gruppo di Studi.
Vari interventi come il rappresentante di Assoutenti ed un ex macchinista appartenente al sindacato Orsa (che richiederà che venga indetto uno sciopero) hanno evidenziato come, nonostante le assicurazioni della Regione, i tagli siano strutturati per produrre (entro il 2014) la chiusura della linea.
Altri hanno ipotizzato irregolarità nelle procedure , non ultima quella di assegnazione diretta del contratto di servizio al Copit. Al termine è stato stabilito che del famoso tavolo tecnico faranno parte, oltre le istituzioni, rappresentanti del comitato per la ‘conservazione della ferrovia Porrettana’ e del COPIT.
Il comitato, sempre in corso di formazione, cercherà di proporre aggiustamenti sugli orari ma soprattutto vigilerà sui livelli di servizio del COPIT, Verificherà inoltre la regolarità delle procedure ma soprattutto deve inventarsi qualcosa per mantenere desta l'attenzione dell'opinione pubblica.
E' prevista una riunione del Comitato a Pracchia per martedì sera alle 20,30 presso la biblioteca.
SPERIAMO BENE…..
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