martedì 29 ottobre 2024

L’Accademia di Bologna conferisce il Diploma accademico honoris causa a Luigi Ontani | Inaugurata la nuova Ala Irnerio

Il maestro Luigi Ontani è  nato a Vergato ed  è l’autore della fontana collocata nel piazzale della stazione di Vergato



Lunedì 28 ottobre 2024, l’Accademia di Belle Arti di Bologna ha conferito il Diploma accademico honoris causa in Pittura Arti Visive all’artista Luigi Ontani. Il titolo onorifico è il primo mai assegnato nella storia dell’Istituto bolognese.
La cerimonia si è tenuta in Aula Magna e si è aperta con i saluti istituzionali della Presidente Rita Finzi e della Direttrice Cristina Francucci. Alla Laudatio della Prof.ssa Maria Rita Bentini, docente di Storia dell’Arte, è seguita la Lectio magistralis del Maestro Luigi Ontani e la consegna del titolo. A conclusione, una lettura poetica di Lorenzo Sassoli de Bianchi.
Al termine della cerimonia, Luigi Ontani ha inaugurato ufficialmente la nuova Ala Irnerio, che dopo oltre un anno di intenso lavoro di restauro, presenta al pubblico i suoi 2.000 metri quadrati di superficie distribuiti su quattro piani. Disegnata nel 1956 da Farpi Vignoli e Melchiorre Bega, l’area è stata interamente riqualificata dallo Studio Architetto Egidio Lomi e consiste in una manica lunga che delimita il corpo storico dell’Accademia sul lato ovest e termina affacciandosi di testa a nord su via Irnerio.
Rita Finzi, Presidente dell’Accademia di Bologna, ha dichiarato: “È la prima volta nella storia della nostra Accademia che viene assegnato un Diploma accademico honoris causa a una importante personalità del mondo artistico, e questo avviene in un momento storico particolare che vede il nostro Istituto affrontare una svolta decisiva verso nuovi importanti sviluppi dei percorsi formativi: l’attribuzione dei primi sei dottorati di ricerca e l’avvio di nuove funzionalità, grazie alla nuova biblioteca e alla rigenerazione dell’Ala Irnerio che si inaugura oggi”.
Cristina Francucci, Direttrice dell’Accademia di Bologna, ha aggiunto: “Siamo felici e orgogliosi di conferire il primo Diploma accademico honoris causa dell’Accademia di Belle Arti di Bologna a un grande artista di fama internazionale. La sua ricerca rappresenta una straordinaria espressione di quei valori e caratteri di interdisciplinarietà che sono oggi alla base dello studio accademico e che Luigi Ontani ha attraversato da grande sperimentatore di linguaggi. Desidero quindi ringraziarlo per aver accettato di entrare a far parte dell’antica storia della nostra Istituzione”.

Luigi Ontani è uno dei più importanti artisti italiani a livello internazionale. Nasce nel 1943 sulla Linea Gotica durante i bombardamenti a Vergato, nell’Appennino tosco-emiliano. Dal 1970 vive tra Roma e RomAmor, la sua dimora-studio a Grizzana Morandi. Negli anni Sessanta ha inizio la sua ricerca artistica da autodidatta, che a Bologna trova occasioni di crescita tra l’Accademia di Belle Arti, dove frequenta la Scuola libera del Nudo (1965-66), e lo Studio Bentivoglio, crocevia di sperimentazioni legate al corpo, all’oggetto, alla performance.
Il suo esordio avviene con la prima personale alla Galleria San Petronio di Bologna nel 1967, dove espone i primi oggetti pleonastici e dipinti, seguita da “La stanza delle similitudini. Oggetti pleonastici 1963-1966” al Centro San Fedele dei Gesuiti a Milano, nel 1970. Nel 1969, allo Studio Bentivoglio, realizza brevi azioni performative comportamentali filmate in Super 8, mentre a partire dal 1974, presso la galleria L’Attico diretta da Fabio Sargentini a Roma, sperimenta la fotografia in tableaux vivants dal vivo nei quali attraverso la propria immagine attua un’identificazione con i capolavori dell’arte e della letteratura del passato. Sempre dal 1969, le sue fotopose hanno due formati privilegiati: la miniatura o la gigantografia.
Una prima esperienza in India nel 1973 è l’inizio di un viaggio verso Oriente che continua ancora oggi e che si rivela fecondo: è il viaggio della Maschera della Commedia dell’Arte che si ibrida in giro per il mondo dall’India a Bali, Sri Lanka, Thailandia fino al Giappone, dall’Alto Volta al Messico.

( Segnalato da Dubbio)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Per me questo signore può cambiare lavoro!

Anonimo ha detto...

L'imbianchino serebbe appropriatp.

Anonimo ha detto...

Il creatore di falli? Fa pietà