Si allungano i tempi per lo svuotamento per i sopralluoghi
Dei sensori per il monitoraggio della qualità
dell'aria saranno installati nei cinque piani svuotati della centrale di Bargi,
sul lago di Suviana, dove il 9 aprile un'esplosione causò la morte di sette
tecnici che stavano facendo un collaudo.
E' la necessità emersa in un incontro fra Procura di
Bologna, Ausl ed Enel per fare il punto della situazione in vista dei
sopralluoghi da parte di tecnici e inquirenti.
L'installazione di queste apparecchiature permetterà a chi
dovrà entrare nella centrale di farlo in sicurezza, ma allungherà i tempi di
svuotamento della centrale, su cui ancora non ci sono certezze.
Tutti i parametri della qualità dell'acqua, monitorati in
continuo, continuano ad essere dentro i valori richiesti. (ANSA)
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