Sasso
Marconi sta affrontando gravi conseguenze a seguito delle intense piogge cadute
tra sabato e domenica. Oggi si è lavorato duramente per riaprire le numerose
strade bloccate da frane, con l’impiego di ruspe su tutto il territorio. Nei
centri abitati, i cittadini sono scesi in strada armati di badili e carriole
per liberare ingressi e marciapiedi invasi dal fango. Il panorama è desolante:
le strade sono coperte di melma, e i danni sono ingenti.
La
situazione sul territorio comunale è critica, con numerosi allagamenti causati
dall'esondazione di rii, torrenti e canali. Tutti i mezzi e le squadre
disponibili, insieme alle unità di Protezione Civile, sono impegnati nella
gestione delle emergenze e nell'adozione di misure di sicurezza per garantire
l’incolumità dei cittadini.
Ecco
l'elenco delle principali strade interrotte a causa di frane e smottamenti:
- Via Montechiaro (smottamento e
albero caduto con trascinamento di cavi elettrici);
- Via Sant'Anna (erosione della
sede stradale con famiglie isolate);
- Via Rasiglio, Via Cà di Cò, Via
Prunaro, Via Rupe (parziale cedimento della sede stradale);
- Via Rio Maggiore, Via
Sant'Antonio di Sotto, Via Colliva (famiglie isolate);
- Via Ancognano, Via Campiano,
Via Scopeto, Via Boschi, Via delle Valli, Via Castel del Vescovo, Via
Munarino.
Anche le
strade provinciali non sono risparmiate: la SP 58 Via Pieve del Pino è
interrotta all'altezza del civico 22 e la SS 64 Porrettana a Lama di Reno, nel
comune di Marzabotto, è chiusa al traffico, con un percorso alternativo su via
Lama di Reno e via San Silvestro. La SP 37 Ganzole è invece inagibile per fango
e frane.
Le operazioni di soccorso e ripristino continuano, ma la situazione rimane altamente critica.
Nessun commento:
Posta un commento